Ieri, i Carabinieri del Comando di Sora hanno celebrato la loro patrona, Maria “Virgo Fidelis” e commemorato l’81° Anniversario dell’eroica difesa del caposaldo di Culquaber (Abissinia) e la “Giornata dell’Orfano“.
Era il 21 novembre del 1941 quando il 1° Battaglione Carabinieri Mobilitato, formato da due compagnie nazionali ed una di zaptiè, si sacrificò in una delle ultime cruente battaglie in terra d’Africa, che vide contrapposte le truppe britanniche e quelle italiane. Per quel fatto d’armi alla bandiera dell’Arma fu conferita la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare. Nel 1949, in memoria dell’evento, papa Pio XII proclamò Maria “Virgo Fidelis” Patrona dei Carabinieri e ne fissò la ricorrenza il 21 novembre, data in cui la cristianità commemora la presentazione della Beata Vergine Maria al tempio.
La celebrazione di ieri, presso la cattedrale Santa Maria Assunta, in Sora, presieduta dal vescovo Gerardo Antonazzo e concelebrata da don Ruggero Martini, don Maurizio Marchione e padre Salvatore Crino, ha visto la partecipazione dei rappresentanti di tutte le caserme che fanno capo a Sora e in rappresentanza del Sindaco l’assessore Andrea Alviani.
Alla fine della Messa, in cui il Vescovo ha sottolineato l’importanza della fedeltà al lavoro a servizio del prossimo, è stata letta la preghiera del carabiniere, Seguita dal suono di tromba con il Riposo e i saluti del capitano Domenico Cavallo.