In occasione dei festeggiamenti di fine anno particolare attenzione è stata posta dalla Divisione Amministrativa e Sociale della Questura e dai rispettivi settori dei Commissariati di Cassino, Sora e Fiuggi nel controllo delle 3 fabbriche e dei 3 depositi di fuochi artificiali presenti in provincia, nonché delle 22 rivendite al minuto esistenti sul territorio, nelle quali è possibile acquistare veri e propri prodotti esplodenti a fronte dell’esibizione di un documento di riconoscimento o della licenza di porto d’arma per gli artifizi più complessi.
Accurate verifiche sono state effettuate anche nei confronti dei numerosi esercizi commerciali gestiti dai cinesi, in molte cartolibrerie e sui banchi degli ambulanti dove, però, è possibile acquistare solo prodotti “declassificati” o di libera vendita, equiparati a veri e propri giocattoli.
Non sono state riscontrate gravi irregolarità, fatta eccezione per un sequestro effettuato prima di Natale dalla Polizia Stradale di Cassino ad un cittadino cinese che trasportava oltre 30 chilogrammi di artifizi non regolari ed il sequestro operato questa mattina dalla Divisione Amministrativa e Sociale -circa 30 Kg. di fuochi d’artificio- a carico di un ambulante di Frosinone che è stato denunciato per detenzione illegale, ai fini di vendita, di materiale esplodente.
Al momento si è avuta notizia di un solo ferito per scoppio di petardo avvenuto in Boville Ernica la vigilia di Natale; l’uomo ricoverato in prognosi riservata e trasferito al Policlinico Umberto I di Roma per le gravi ferite riportate al volto, ha lasciato volontariamente l’Ospedale il giorno dopo ed attualmente le sue condizioni non sono preoccupanti.