Dal Movimento 5 Stelle di Sora, a firma di Fabrizio Pintori, riceviamo e pubblichiamo:
Nel territorio del Comune di Sora è presente un numero esiguo di medici pediatri – che di conseguenza hanno un numero di assistiti molto elevato – e dal 30 agosto p.v., uno di loro andrà in pensione. Questo fatto andrà a gravare pesantemente sull’indice pediatra/paziente e potrebbe incidere altresì sulla qualità dell’assistenza. Si correrebbe il rischio di renderla non adeguata al soddisfacimento degli standard di qualità e sicurezza.
In seguito alle richieste pervenute da numerosi genitori, il M5S di Sora si è fatto carico di rappresentarne le preoccupazioni all’A.S.L. di Frosinone. Tuttavia, oltre a rappresentare il problema, si è esposta anche quella che potrebbe essere la soluzione ideale in conformità alla vigente normativa in materia di assistenza pediatrica. Questa soluzione, se adottata, potrebbe evitare a molti bambini di doversi recare – magari ammalati e con la febbre alta – presso gli studi medici situati nei comuni limitrofi.
Per evitare quanto descritto, vi è la possibilità di far rientrare Sora tra le zone straordinarie carenti di assistenza pediatrica. A tal proposito, in questi giorni, è stato richiesto alla competente Commissione Aziendale Pediatrica di attivare le procedure previste dal vigente “Accordo Integrativo Regionale Lazio per la Pediatria”, le quali permetteranno di tenere nella dovuta attenzione e considerazione le peculiarità territoriali/oro-geografiche e delle infrastrutture viarie. Una procedura analoga è stata recentemente applicata con successo per il Comune di Fiuggi.
L’inserimento di Sora nelle “zone straordinarie” permetterebbe, successivamente, di conferire un incarico provvisorio ad un medico pediatra al fine di garantire un assistenza medica adeguata, in attesa del conferimento al titolare definitivo.
Quanto rappresentato appare assolutamente doveroso da parte dell’ente pubblico responsabile della salute dei cittadini presenti sul proprio territorio.
Infine, si esorta il Sindaco De Donatis a voler sollecitare l’A.S.L. ad adottare la soluzione sopra indicata.