Si è tenuta oggi una conferenza stampa da parte del sindaco Roberto De Donatis, in riferimento alla critica situazione dei lavori del centro storico.
Innanzitutto, il primo cittadino si è scusato con tutti gli abitanti della città per il ritardo in cui è intervenuto pubblicamente sulla questione, poiché – dal giorno del suo insediamento ad oggi – ha voluto approfondire molto dettagliatamente le tematiche relative al quartiere, rispondendo così a chi chiedeva come mai non fosse stato presente all’assemblea pubblica tenutosi in Piazza San Giovanni il 19 Luglio.
Il Sindaco ha ripercorso le vicende del progetto Contratti di Quartiere, ripartendo dal 10 Novembre 2011, quando vengono consegnati i lavori di un appalto che – secondo quanto dichiarato dal primo cittadino – “prevede da parte dell’amministrazione un rapporto duplice, ossia, una parte che riguarda i lavori da portare avanti da parte dell’impresa e l’altra che riguarda le forniture di Acea; rapporto che, nel corso degli anni, non ha funzionato. Si arriva al 2 Settembre 2013 e avviene la prima sospensione dei lavori con il solo 20% delle opere realizzate. Ciò significa che, nel momento in cui iniziano ad accertarsi delle responsabilità, l’impresa che era terza rispetto al rapporto che c’era tra l’amministrazione ed Acea, inizia ad avere delle difficoltà e quindi, sui registri di contabilità, si iniziano ad apporre delle riserve. La situazione non cambia fino al Novembre 2014, quando si dimette la Direzione dei lavori e cambia anche il RUP, responsabile unico del procedimento. Successivamente, l’8 Aprile 2015, dopo 18 mesi dal verbale di sospensione, viene approvata una perizia di variante, necessaria per poter dare una continuità organica all’appalto e, dalle somme messe a disposizione dell’ente, il processo deve essere ridimensionato. Quindi, con la prima perizia di variante presentata ed approvata l’8 Aprile 2015, si ha un primo ridimensionamento. L’11 Maggio, si riprendono i lavori e abbiamo una nuova squadra a dirigerli”.
A detta di De Donatis, attraverso questo cambio di direzione e con l’approvazione della nuova perizia di variante, finalmente i lavori subiscono una sterzata, tant’è che vengono portati a termine per circa un ulteriore 50%.
“Si arriva, quindi, – ha continuato a spiegare il Sindaco – ad una serie di comunicazioni, sia della ditta appaltatrice, sia della squadra di direzione dei lavori, che lamentano la mancata fornitura delle parti che doveva produrre Acea; si prende in considerazione una nuova sospensione, che avviene il 15 Giugno 2016, in attesa dell’approvazione di una seconda perizia di variante, che viene depositata presso il Comune di Sora a Gennaio 2016 e ulteriormente rimodulata nel Maggio 2016. Il primo dovere della nuova amministrazione – ed il mio come primo cittadino – è quello di capire, all’interno di questo appalto, come riprendere i lavori, concludendoli il prima possibile, portando a termine le opere contemplate nell’ultima perizia di variante ed evitando ulteriori elementi di conflittualità, per non essere anche noi concausa di ulteriori riserve, la cui legittimità non sta a noi valutare. Ci sono responsabili di uffici, delle Direzioni di lavori, ci saranno delle contestazioni; però, io – insieme all’amministrazione – al fine di poter dare semaforo verde alla riapertura del cantiere, abbiamo dovuto prima comprendere come evitare ulteriori danni e ripartire nel minor tempo possibile”.
Il neo primo cittadino ha quindi annunciato un nuovo cronoprogramma, che slitta rispetto a quello che era stato un nuovo fermo tecnico della sospensione dei lavori in data 15 Giugno 2016, annunciando che tra Marzo ed Aprile 2017, i lavori del progetto Contratti di Quartiere verranno finalmente conclusi, impegnandosi personalmente per far concludere i lavori al più presto.
De Donatis ha quindi dichiarato che è intenzione dell’amministrazione da lui presieduta, non appena avvenuta la conferma dell’approvvigionamento del materiale, di completare Via Fosca e, subito dopo Ferragosto, ripartire con i lavori che riguardano la scalinata di p.zza San Silvestro. Per quanto riguarda la pavimentazione di Via Branca e Via Cittadella, tali strade verranno pavimentate con il materiale più pregiato dell’intera operazione ‘Contratti Di quartiere ‘ e, proprio per questo – ha spiegato il primo cittadino – è stata collocata come operazione alla fine del cantiere.
“ Qualche giorno fa – continua il Sindaco – ho avuto un incontro con Acea, nel quale, in considerazione di tutto quello che è avvenuto, ho chiesto una disponibilità per le parti restanti a fornire dei materiali. Mi è stato dato un consenso a questa operazione, a patto che – e abbiamo già provveduto – la Direzione dei lavori inviasse quanto prima una dettagliata relazione di quello che ancora occorre da parte di Acea, per dare maggiore sostegno al nostro cantiere. Tra gli impegni presi di Acea, vi è quello di risolvere i problemi legati alle condotte fognarie”.
Un riferimento è stato fatto anche rispetto al Vicolo Quarto, anch’esso da riqualificare poiché escluso dall’ultima perizia di variante, non da questa amministrazione, ma da quella precedente, con la necessità del reperimento di nuove risorse comunali.
“Proprio due giorni fa, abbiamo portato a termine l’approvazione della delibera di giunta per la variante numero 2 dopo averla chiaramente valutata; essa, contestualmente, prende atto della determina d’incarico della nuova figura del Responsabile del procedimento, l’Arch. Marcelli. Sicuramente, ci darà un suo apporto professionale”.
Senza dubbio, sono evidenti i danni che da anni attagliano cittadini ed esercenti di una parte del Centro Storico di Sora, tanto che i titolari di alcune attività economiche di Canceglie hanno indirizzato una lettera al Sindaco, chiedendogli di prendere in considerazione l’ipotesi di sgravi fiscali. Proposta accolta da De Donatis, il quale ha poi dichiarato che sono già stati presi impegni insieme alla giunta e all’assessore al Bilancio per studiare una formula che possa rendere reali queste contestazioni.
Non sono certamente mancati, durante la conferenza stampa, interventi di esercenti esasperati e preoccupati per l’incerto esito dei lavori; essi hanno anche chiesto spiegazioni su come regolarsi con l’installazione dei dehors, vista la stagione estiva, così come non sono mancati quesiti su che fine avessero fatto i fondi necessari a coprire le spese del progetto.
Durante la conferenza, c’è stato inoltre un duro botta e risposta tra Roberto De Donatis e Bruno La Pietra. Quest’ultimo, ribadendo che se non si risolverà tutto in tempi brevi sarà costretto a ricorrere al Prefetto, ha messo in evidenza tutti gli errori e ritardi commessi in primis dai tecnici, con compensi di non poco conto, che nei tempi passati hanno ricoperto ruoli importanti all’interno del progetto ‘Contratti di Quartiere’, non attribuendo però alcuna responsabilità all’attuale Sindaco, se non l’assenza di una netta presa di posizione – perché a detta di La Pietra – c’è bisogno di prendere la situazione di petto, ascoltando e mettendo in pratica tutte quelle che sono le proposte degli esercenti ai fini di evitare maggiori disagi – invitando inoltre il Sindaco a smettere di dire che i ritardi dei lavori sono dovuti ad Acea – “Questo è un alibi, che viene riportato dai rappresentanti politici, perché i soldi per pavimentare Via Cittadella non li vogliono trovare”.
La conferenza si quindi è conclusa in un clima rovente, dovuto all’animo di esasperazione da parte di molti cittadini ed esercenti presenti in maniera massiccia.
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