Bella, utile e partecipata l’iniziativa del Comprensivo 3 di Sora, martedi 15 gennaio nell’auditorium C. Baronio. La D.S. prof.ssa Donatella Antonellis e la prof.ssa Cinzia Pellegrini, referente del team contro il bullismo e il cyberbullismo dell’Istituto hanno organizzato un’imperdibile tavola rotonda su uno dei temi scottanti dell’età evolutiva – e non solo – sia nell’aspetto analogico che digitale: la pratica del bullismo. Sono stati invitati a relazionare sull’argomento, ognuno per un aspetto particolare, veri esperti del settore, che hanno offerto alla platea consigli e, soprattutto, strumenti utili per contrastare il fenomeno.
Dopo i saluti di apertura della dirigente, che ha ricordato l’importanza educativa della comprensione di tali problemi e delle motivazioni alla base del loro sorgere e del recupero sociale dei soggetti coinvolti, la dott.ssa Francesca Antonelli, psicologa del punto di ascolto e di istituto ha esortato, in primo luogo, i genitori all’osservazione dei comportamenti dei propri figli e alla condivisione, tema ripreso anche dalla dott.ssa Sabrina Signorini – presente per il Gruppo Assicurativo Generali, che ha patrocinato l’evento – . E’ attraverso l’analisi di comportamenti spia che si può riconoscere un problema ora amplificato dagli scenari digitali – vedi cyberbullismo – e da gap generazionali che vanno superati per arrivare a comprendere il mondo adolescenziale, il linguaggio dei ragazzi e, soprattutto, i loro silenzi. L’avvocato Augusto Casinelli ha affrontato il tema degli aspetti penali dell’atto persecutorio, mentre il dott. Maurizio Sapienza, presidente di “Informatici senza frontiere ONLUS” e l’ispettore Federico Vitale, responsabile della Squadra anticrimine del commissariato di Sora, hanno agilmente introdotto, ognuno per il proprio settore, negli aspetti più tecnici del problema, focalizzando le insidie della rete e offrendo consigli in merito.
Al termine degli interventi, condotti in maniera agile ed esaustiva per personale scolastico, genitori e giovanissimi presenti, un tocco di poesia è giunto dal cortometraggio “La nota stonata” della classe II E, curato con passione dalla prof.ssa Rita Nicoletti.