Si registra in queste ore lo scontro social – epistolare tra la Pro Loco e il Comune di Sora. Da una parte l’associazione, dall’altra il sindaco Luca Di Stefano e la vice con delega alla Cultura, Maria Paola Gemmiti.
Ecco cosa sostiene la Pro Loco:
Nonostante i lunghi preparativi dei nostri volontari e il lavoro già ultimato, anche grazie all’entusiasmo dei più piccoli, per la riuscita del nostro nuovo evento “Infiocircus”, in corso da oggi al Parco Valente, ci vediamo costretti ad annullare la parte principale della manifestazione: lo spettacolo circense della Compagnia TaDaM, che si stava preparando per raggiungere la location. Ci scusiamo sentitamente con le numerose famiglie che ci avevano comunicato il loro interesse. Cresce da parte nostra il rammarico, poiché a fronte di una preparazione lunga e scrupolosa, si sono frapposti ostacoli esterni rispetto alla nostra responsabilità. In modo particolare siamo costretti a palesare la mancanza di collaborazione da parte dell’amministrazione comunale che, oltre ad ignorare le nostre comunicazioni inoltrate tramite posta certificata, in cui fornivamo i dettagli dell’evento, ha reso noto soltanto nella tarda mattinata di oggi e per lo più verbalmente alcuni cavilli burocratici che hanno di fatto impedito la realizzazione dello stesso. Un simile modus operandi, che si avvicina al diretto ostruzionismo nei confronti del nostro lavoro, è stato utilizzato nei mesi scorsi per estrometterci completamente dal calendario delle iniziative dell’estate sorana. Da questo momento intendiamo tenere il punto, nel chiaro intento di interrompere il tentativo di boicottaggio della Pro Loco Sora, nata come organo associativo-costola dell’amministrazione comunale nel 1971 e che non tollererà ulteriori manovre di delegittimazione del suo ruolo operativo sul territorio.
La risposta del sindaco e della vice: