DI ROBERTA PUGLIESI
Una storia che scalda il cuore e che infonde speranza ed ottimismo, in un momento difficile fatto di incertezze, caratterizzato da mille dubbi e domande. Sono tanti i genitori che in questi giorni sono chiamati a fare una scelta: vaccinare i propri figli o no. La paura è comprensibile ma la scienza ed i dati parlano chiaro: il vaccino è l’unica arma per fronteggiare il virus.
E poi arriva quello che non ti aspetti: un bambino di otto anni che si fa vaccinare e si presenta in reparto – nell’ hub vaccinale del Santissima Trinità di Sora – con un disegno che dona a tutti gli operatori sanitari impegnati nella campagna vaccinale. Quanto accaduto lo racconta proprio uno di questi operatori, Rocco Carnevale, che pubblica un post su Instagram che fa il giro della rete suscitando commozione ed entusiasmo. Rocco quel disegno lo ha incollato alla sua divisa verde che ormai è diventata la sua seconda pelle.
“A ridosso dello scoccare della dodicesima ora di servizio, arriva Lorenzo (nome di fantasia), bambino autistico di 8 anni che regala a me ed agli altri colleghi, un disegno fatto da lui, accompagnato dalla frase: “grazie perché così usciamo dal tunnel”.
Il tempo di realizzare e lo attacco sul lato sinistro della divisa, quello del cuore. La fatica non la sento più e sono strafelice di poter regalare speranza partecipando in prima persona alla più grande campagna vaccinale della nostra era” .
Ancora una volta sono i più piccoli a dare la forza di guardare avanti con speranza, con la loro ingenuità e leggerezza riescono ancora a donare sorrisi e ad infondere ottimismo. Cancellando anche la fatica dagli occhi di medici ed infermieri. È dai più piccoli che si deve ripartire ed è alla salvaguardia della loro salute che si deve puntare. Ancora una volta, infine, il grazie sincero e corale a tutto il personale medico ed infermieristico, sempre in prima linea in una battaglia che non è ancora finita.