In Comune non devono appaltare i lavori per il ponte sullo stretto di Messina, oppure a livello locale per collegare le superstrade per Cassino e Avezzano. E nemmeno per il tunnel verso l’Abruzzo. Niente di tutto questo. In Comune devono semplicemente appaltare il servizio di biblioteca e archivio storico. Eppure non ci riescono. Da mesi. E vanno avanti con le proroghe.
L’ultima scade oggi. Ma un atto appena pubblicato all’albo on line dell’Ente di Corso Volsci spiega che il servizio, al costo di 14.000 euro, potrà andare avanti con l’attuale gestore per tutto il mese di aprile. Nella determina del competente settore si legge che ‘le procedure per l’aggiudicazione della nuova gara d’appalto sono nella fase conclusiva’. Sul serio? Alla fase conclusiva? E meno male!
Chissà quante offerte saranno arrivate in Municipio per richiedere tutto questo tempo verso l’aggiudicazione di un banalissimo servizio pubblico. Chissà, saranno decine, forse centinaia. A noi risulta una soltanto. E se davvero fosse una sola la ditta intenzionata ad assicurarsi l’appalto, la domanda è semplice: che succede? Magari una spiegazione pubblica sarebbe opportuna, anche nei confronti di chi nella Biblioteca lavora e che ancora non sa che cosa riserva il futuro.
