Il convento dei Padri Passionisti, a Sora, è un luogo caro a tutta la cittadinanza, meta di tante passeggiate, dal cui piazzale si gode di una bellissima vista sulla città. Spesso però è vittima di atti di profonda inciviltà, come è accaduto qualche giorno fa, quando lo scenario che si presentava alla vista era davvero desolante.
Bottiglie, bicchieri, lasciate in bella vista sul muraglione, resti di una serata o forse una nottata di festa e brindisi. Non è bastata la sbarra che chiude l’accesso al piazzale, a far da deterrente: e questo è solo l’ultimo di una serie di atti simili (non molto tempo fa qualcuno per passare il tempo si era divertito a rompere la lastra di marmo che sovrasta il muretto…), che davvero non trovano giustificazione. Atti che continuano a dimostrare la mancanza di rispetto per i luoghi di culto e di tutto il patrimonio architettonico, bene comune che va tutelato.
Si sta pensando alla sistemazione di un sistema di videosorveglianza, sperando che in questo modo non si debba, al mattino, trovare altre brutte sorprese in uno dei luoghi più belli di Sora.
