Regole ferree, da questa mattina, all’Eco-Centro di Sora, gestito dall’Ambiente Surl. Questo è almeno quanto ci è stato riferito da alcuni utenti, che si sono imbattuti in una imprevista confusione e lentezza delle operazioni.
A quanto è dato sapere, per arginare il fenomeno della scorretta differenziazione dei rifiuti e forse anche per assicurarsi che chi beneficia del servizio sia effettivamente residente nel Comune di Sora, è stato richiesto alle persone recatesi presso l’Eco-Centro, di essere munite del documento di identità. Questo elemento ha rallentato le operazione di scarico dei rifiuti che ciascuno conferiva sul posto e qualcuno è dovuto addirittura tornarsene indietro, non essendo provvisto del documento di riconoscimento.
Non sono mancati i malumori, anche se tutto è stato predisposto per assicurare il massimo rispetto delle regole che, probabilmente, è qualcosa a cui non tutti sono abituati.
Sandra Raggi