Non si era rassegnato alla fine del loro matrimonio e ieri mattina ha aspettato che la ex moglie lasciasse loro figlio a scuola per poi avvicinarsi ed aggredirla, prima solo a parole, poi anche con le mani.
La donna prende il telefono per chiedere aiuto, ma non fa in tempo perché lui glielo strappa di mano e si allontana. La signora viene soccorsa da un passante che chiama la Polizia.
La volante del Commissariato di Sora giunge sul posto, ricostruisce l’accaduto e, dopo essersi assicurata delle sue condizioni di salute, la invita in Ufficio per formalizzare la denuncia.
Quello di stamattina – dirà la donna agli investigatori – è solo l’ultimo di una lunga serie di episodi di maltrattamenti e denunce reciproche che hanno portato alla fine del loro matrimonio.
La signora racconta che lui ha preso anche le chiavi della sua macchina e di essere preoccupata perché a casa ha anche una pistola ad aria compressa.
L’uomo viene convocato negli Uffici di Polizia dove riconsegna alla ex cellulare e chiavi e poi, insieme ai poliziotti, raggiunge la sua abitazione dove si procede al sequestro dell’arma.
Lesioni, minacce, violenza privata, maltrattamenti in famiglia ed ingiuria sono le fattispecie di reato contestate.
– Foto tratta dal profilo Facebook della Questura di Frosinone –