Riceviamo e pubblichiamo.
“Quando siamo arrivati – ha esordito il sindaco – non c’era in città un complesso sportivo degno di essere chiamato tale”. Queste le prime parole le sindaco al confronto tra candidati avvenuto la scorsa settimana grazie all’organizzazione della famiglia Bastardi. Sport e salute, sport nel sociale e impianti sportivi pubblici e privati al centro del dibattito.
“Ci siamo messi subito a lavoro per dotare la città delle strutture necessarie alla pratica sportiva che in questi anni è stata fortemente incentiva e che abbiamo in programma di incrementare ulteriormente. Il complesso sportivo Panico è stato completamente rinnovato. Abbiamo ricostruito la tribuna e dotato di un manto in erba sintetica di ultima generazione anche il Campo Tomei. Anche il Palazzetto utilizzato per gli incontri di basket è stato completato ed è fruibile da tempo. Inoltre, abbiamo pensato di incentivare lo sport nelle periferie, dando inizio ai lavori per la costruzione di un campo di calcio a 5 nella zona Compre. Campopiano e rione Napoli dispongono di nuovi campetti dotati di illuminazione autonoma. Riteniamo indispensabile dotare gli istituti scolasti di palestre e di spazi per l’attività fisica. La realizzazione di spazi dedicati allo sport all’interno, per esempio, della Scuola San Rocco e del Palazzo degli studi Simoncelli è stata pensata proprio a questo scopo ed è nostra intenzione cercare di attirare più finanziamenti possibili in tal senso. L’attività fisica è importante anche per gli anziani ed è per questo che all’interno del circolo ricreativo per la terza età “Gnore Peppe”, realizzato da questa amministrazione, si svolgono fra le varie attività anche corsi di ginnastica dolce e di ballo. Per la pratica sportiva è necessario mettere a disposizione della cittadinanza degli spazi adeguati e gratuiti. Per questo motivo abbiamo inserito nel programma le predisposizione e realizzazione di piste ciclabili. Pensiamo, inoltre, alla creazione di spazi ludici e per la pratica sportiva anche per diversamente abili, in collaborazione con parrocchie e associazioni, per un’educazione alla salute e al vivere sano”.
Sono tante altre le realtà sorte in questi anni e che il sindaco dichiara di voler sostenere ed aiutare ancora a crescere: “Sora era sprovvista di un vero e proprio Palazzetto dello sport che abbiamo cercato di completare nel più breve tempo possibile. Una struttura nuova e dotata di ogni confort, nella quale è stato disputato il campionato di pallavolo di serie A2 e che ben si presta ad ospitare eventi e spettacoli di grande risonanza. Abbiamo fortemente voluto che la Globo, promossa in Superlega, giocasse al nostro palazzetto dandoglielo in concessione”. Il sindaco, poi, ha citato la “Notte bianca dello Sport” che, quest’anno, ha avuto anche il patrocinio del Coni: “E’ l’espressione più alta della nostro impegno per la promozione della pratica sportiva al quale partecipano quasi 50 associazioni per edizione con un pubblico di circa 15.000 persone che si riversa nelle strade di Sora”.
In merito al bilanciamento tra pubblico e privato Tersigni ha precisato: “Prevediamo dei rapporti di collaborazione con i privati, soprattutto puntiamo a rendere accessibile lo sport anche a chi non se lo può permettere. Si lavorerà per creare un tavolo di concertazione con le strutture private per evitare che si crei una inopportuna competizione. Pensiamo ad iniziative da attuare in sinergia”.
E alla fine conclude: “Intendiamo ripartire da questo punto, da solida fondamenta, per valorizzare e far crescere ulteriormente tutte le realtà, consapevoli che lo sport è molto praticato in città ed è fondamentale per la salute, la socialità e la qualità della vita”.