Toni pacati e qualche stoccata alla conferenza stampa congiunta di De Donatis e Vinciguerra, ‘freschi’ dell’accordo programmatico siglato in vista del ballottaggio del 19 Giugno.
“Molti punti di integrazione e la necessità di affidare Sora nelle mani di persone oneste – ha spiegato chiaramente Augusto Vinciguerra – Bisogna tornare a fare politica nel vero senso della parola, in maniera pura, limpida. La questione ospedale e le lotte che abbiamo fatto hanno dimostrato che, dalle persone che partecipano, può nascere qualcosa di buono. Nel nostro accordo, non abbiamo parlato di poltrone, ma di convergenze: ospedale, lavoro e innovazione, formazione”.
Soraweb ha sollecitato Vinciguerra sulla questione coerenza che molti, in queste ore, rimproverano all’anestesista. Il medico è stato chiaro: “Questo è il momento delle scelte. In precedenza, è stato giusto che ognuno esprimesse il proprio percorso. Siamo in democrazia e in democrazia si sceglie”.
“Le persone non possono essere prese in giro – ha poi aggiunto Vinciguerra, riferendosi alla sistemazione della via di accesso dell’ospedale, a cui l’amministrazione comunale sta provvedendo in queste ore, dopo essere rimasta per troppo tempo nell’incuria più totale – Tersigni ha trovato i soldi? Io lo ringrazio, ma proprio a tre giorni dal voto? Vuole vincere in questo modo? Ragazzi, non si fa così!”.
De Donatis ha toccato l’argomento Acea: “Il contratto va risolto, ma, nel frattempo, bisogna far realizzare al gestore le opere che deve per contratto”. E poi la composizione della Giunta: “Intanto, vorrei dire che Tersigni, annunciando totali novità, ha bocciato quella precedente con un colpo di spugna. Noi faremo scelte di metodo, rappresentatività, qualità. Abbiamo tante risorse, sceglieremo le migliori”.