(omniroma.it) – A Roma e in parte del territorio regionale resta alto il livello di PM10 nell’aria. Nonostante i divieti imposti dalle diverse amministrazioni comunali, da Roma a Frosinone, non accenna a migliorare la qualità dell’aria con picchi che nella Capitale iniziano a destare preoccupazione. A Roma è Cinecittà la centralina Arpa che rileva il più alto picco di inquinamento: 92. Seguita da altre zone come Tiburtina a 76 e Preneste 67. Nella Capitale, su 13 centraline presenti, dati alla mano, 11 hanno sforato il limite imposto. Altro discorso sul territorio regionale. A Frosinone scalo si è arrivati a toccare quota 158, a Cassino 172, Ceccano arriva a 157. Meglio ad Alatri, 75, Ferentino 68 e Anagni 57. A Latina, seppur di poco, le centraline segnalano gli sforamenti attestati a Latina Scalo 55, Via Tasso 59, Gaeta Porto 71. Meglio a Rieti con picchi che comunque non superano i 50. Stesse cifre a Civitavecchia e Viterbo, dove non si superano i limiti.