“Sorprendono, ma neanche troppo, le dichiarazioni rilasciate dall’assessore comunale al bilancio Agostino Di Pucchio. La sua difesa d’ufficio della stabilità della maggioranza, tuttavia, rischia di essere travolta dal mare impetuoso degli eventi, che in questi giorni potrebbero determinare la nascita di nuovi orizzonti. Derubricare a semplici fibrillazioni fisiologiche tutto quello che sta accadendo in seno alla compagine del governo cittadino, inoltre, non rende certamente giustizia alla sua lunga carriera politica.
E’ uomo di troppa esperienza, l’assessore Di Pucchio, per ignorare il dato di fatto che non si tratta di semplici ‘fibrillazioni’ (con le quali, del resto, la maggioranza sta facendo i conti praticamente dal giorno seguente al proprio insediamento) ma di qualcosa di ben più grave. Una spaccatura seria che affonda le sue radici nei mesi precedenti alle elezioni regionali dello scorso febbraio, e che ora appare molto vicina alla sua definitiva esplosione.
Lo stesso Di Pucchio, smentendo parzialmente se stesso, ammette seppur indirettamente che il pericolo di tenuta della maggioranza esiste davvero, specificando che c’è qualcuno a cui piacerebbe che ciò accadesse. Assessore Di Pucchio, i sorani ne hanno abbastanza di queste illazioni che mirano a tacere il reale stato dei fatti. Esiste, come dice lei, qualcuno che lavora per far cadere l’amministrazione Tersigni? Escludendo naturalmente l’opposizione, che tra l’altro non possiede i numeri, esca allo scoperto e dica, di fronte ai cittadini, chi e perché trarrebbe piacere dall’implosione della maggioranza.
Allo stesso modo è bene sottolineare, all’assessore come a tutti i componenti dell’amministrazione, che a nulla giova fare finta di niente e nascondere la polvere sotto il tappeto. E’ ormai di dominio pubblico l’aspro scontro tra il sindaco Tersigni ed il presidente del Consiglio Iula, che ha visto quest’ultimo come involontario oggetto dell’ira funesta del primo cittadino. Queste non sono semplici fibrillazioni, ma questioni politiche della massima delicatezza che devono essere affrontate quanto prima.
Al presidente Giacomo Iula, nonostante la diversità di vedute che negli ultimi anni ci vede lealmente contrapposti, va tutta la nostra sincera solidarietà per gli attacchi a cui è stato sottoposto in queste ultime settimane: la politica non può e non deve mai sfociare in inutili e dannose aggressioni verbali. Il nostro auspicio è che, in un modo o nell’altro, le divisioni che lacerano l’amministrazione vengano finalmente a galla, con tutte le conseguenze che verranno naturalmente a crearsi”.
I consiglieri comunali di Sora Ascione Massimo, Baratta Fausto, Petricca Enzo.
Sora, 20 Aprile 2013.