SETTEFRATI
Suona la campanella, chi c’è c’è e chi non c’è torna a casa! Un episodio simile è avvenuto ieri nel comune di Settefrati, dove per le 18 era stato convocato il terzo Consiglio comunale dopo le elezioni vinte dall’attuale sindaco Angelica Apruzzese. Ma, per un ritardo di pochi minuti, il gruppo di Minoranza “Azione Amministrativa per Settefrati“, è rimasto letteralmente chiuso fuori dal portone d’ingresso.
Inutili le chiamate al telefono e quelle vocali sotto la sede comunale. Il portone è rimasto chiuso per le consigliere di opposizione Manola Boccarossa e Annamaria Malizia che dovevano prendere parte alla seduta civica. Una Seduta alla quale l’ex sindaco Riccardo Frattaroli, ora a capo della minoranza, non ha garantito la sua presenza, per motivi personali, tramite una comunicazione di posta elettronica via Pec.
“In assenza di Riccardo Frattaroli – sottolinea il consigliere del gruppo di opposizione Azione Amministrativa per Settefrati, Manola Boccarossa – mi sono recata al Consiglio insieme alla collega Annamaria Malizia per votare i punti all’ordine del giorno. Ma, con nostro grande sconcerto, siamo giunte di fronte al portone d’ingresso trovandolo serrato, nonostante i pochi minuti di ritardo. Inutile dire che abbiamo tentato più volte di contattare telefonicamente i presenti e, in primis, il sindaco Angelica Apruzzese e poi urlato di aprirci sotto le finestre. Nessuno di loro ha dato risposta e, soltanto alle 18:12, siamo riuscite ad accedere ai locali del Comune, tramite il Segretario comunale. Peccato però che la seduta consiliare e la relativa votazione fossero ormai concluse (…).
Un Consiglio, dunque, a porte chiuse, Peccato però che alla base non ci fossero le cautele imposte dalla pandemia. Dunque, la neo sindaca, che aveva incentrato la propria campagna elettorale sulla trasparenza e l’accessibilità dei locali comunali, vi si è letteralmente barricata all’interno, dimostrando così la propria insofferenza e indifferenza. Questa è la nuova amministrazione settefratese!”
Un piccolo centro, quello di Settefrati, che forse deve ancora riuscire a fare squadra e trovare importanti collaborazioni, annullando personalismi inutili per il bene comune.
Caty Paglia
