LUTTO

Settefrati – Don Dionigi, l’omaggio del sindaco

La dipartita di Don Dionigi Antonelli risuona ancora nell’intera Valle di Comino e, in particolare, a Settefrati, dove nel 1996 aveva ricevuto il titolo di cittadino onorario.

Il neo sindaco Angelica Apruzzese (foto), lo ricorda in una commovente lettera. “A nome dell’Amministrazione Comunale di Settefrati e mio personale – afferma la prima cittadina – intendo esprimere il più sincero cordoglio per la scomparsa del Carissimo Don Dionigi Antonelli. Il Comune di Settefrati la ricorderà sempre come un cittadino esemplare, impegnato nella conoscenza del nostro borgo, permettendo nel contempo ai cittadini la riscoperta di memorie degli avi, tanto da conferirle, nel lontano 1996, il titolo di Cittadino Onorario.

La ricorderemo come Maestro di vita, prodigo di insegnamenti e consigli per tutti coloro che, a vario titolo, hanno avuto il privilegio di conoscerla. Infaticabile annunciatore del messaggio evangelico, nutriamo per Lei affetto, stima e gratitudine immensa. Non la dimenticheremo mai. Ricorderemo con grande affetto il suo modo di porsi cordiale, la sua eleganza e la disponibilità ad ascoltare con rispetto le opinioni del prossimo. E grazie per sue tante attività culturali e di ricerca nello studio delle origini e tradizioni del Santuario di Canneto e del Comune di Settefrati. Tra le varie sue pubblicazioni vogliamo ricordare lo studio degli ospedali esistenti nelle parrocchie e nella diocesi sorana. Il primo, inteso come casa di accoglienza per i pellegrini che salivano alla volta del Santuario di Canneto nel 1012, era situato proprio a Settefrati, in località San Paolo. Con profonda stima, infinita riconoscenza e sincero affetto, il nostro applauso è per dirle grazie Don Dionigi per averci considerato tutti suoi figli! Le più sentite condoglianze giungano ai suoi familiari più cari“.

Caty Paglia