Si è svolta ieri pomeriggio una riunione promossa dalla Segreteria tecnico operativa dell’Ato 5 di Frosinone tra i rappresentanti delle associazioni di tutela dei consumatori ed Acea Ato 5, che ha avuto come tema centrale l’attività di conguaglio tariffario svolta dal gestore del Servizio idrico integrato e la relativa fatturazione agli utenti.
Come si ricorderà, infatti, lo scorso mese di marzo, la Conferenza dei sindaci dell’Ato 5, con il piano 2020-2022, ha adottato tariffe idriche meno onerose di quelle fino ad allora applicate in via provvisoria dal Gestore. Acea Ato 5 ha quindi provveduto, negli scorsi mesi, a ricalcolare e restituire agli utenti la somma a differenza non più dovuta.
L’incontro, fortemente voluto dal presidente dell’Ente di gestione dell’Ato, Antonio Pompeo, e moderato dal dirigente responsabile della Sto, Vincenzo Benincasa, si è tenuto in modalità telematica. Hanno preso parte all’evento le associazioni Codici Onlus, Federconsumatori, AECI e Assocomfam, mentre per Acea erano collegati il presidente Roberto Cocozza e i vari responsabili delle unità aziendali coinvolte.
Il gestore ha illustrato le modalità di calcolo e di rimborso utilizzate, spiegando che per ogni utenza attiva nel periodo di conguaglio, è stata emessa una nuova fattura in cui, sotto la voce “Ricalcolo periodi precedenti” sono state riaccreditate le somme pagate per i consumi in precedenza computati con le tariffe più elevate e sono quindi state addebitate le somme dovute invece con le tariffe più basse, evidenziando la differenza a vantaggio dell’utente e, su precisa richiesta dei rappresentanti dei consumatori, è stato spiegato come l’Iva, già pagata sulle precedenti fatture, con il conguaglio è stata applicata solo sulla differenza tra le somme stornate e quelle di nuova fatturazione, generando nei casi di rimborso un valore negativo, restituito all’utente.
Su richiesta di alcuni partecipanti e su invito della Sto, il Gestore ha dato ampia disponibilità a calendarizzare periodici incontri per affrontare le varie questioni che emergano di volta in volta. La Segreteria tecnico operativa si è, in tal senso, proposta per fare da tramite tra rappresentanti degli utenti e Acea Ato 5, affinché si possa avviare una proficua interlocuzione ogni volta che vengano segnalate particolari problematiche.
L’occasione è stata utile anche per fare il punto e fornire alcune informazioni ai partecipanti in merito alle azioni messe in campo dalla Sto per giungere allo sblocco degli allacci idrici a causa della saturazione idraulica di alcuni depuratori nei centri maggiori del territorio e per superare la tematica della Cosap applicata alle occupazioni per lavori del Servizio idrico integrato.
Da tutte le parti partecipanti è stata espressa soddisfazione per l’esito dell’incontro ed espresso l’auspicio di tornare a confrontarsi periodicamente sulle varie tematiche ancora aperte.