(ANSA) – “Un terribile sfregio a un santuario della natura, regno di lupi e orsi; è come aver segnato con un pennarello nero la Primavera di Botticelli. Bisogna fermare gli interventi. Da decenni non si vedeva un attacco simile a natura e paesaggio del più famoso parco italiano”. Così Forum H2o, Stazione Ornitologica Abruzzese e Nuovo Senso Civico denunciano che “un nastro d’asfalto di chilometri deturpa un santuario della natura nel Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise”. Sono i lavori di manutenzione e asfaltatura di un tratto di strada sterrata sui Prati d’Angro fino alla Fonte dell’Aceretta, a Villavallelonga (L’Aquila), “uno dei luoghi simbolo dell’Orso bruno marsicano”, sito della rete Natura2000. Lavori che potrebbero mettere a rischio i progetti comunitari di tutela dell’orso. Dopo migliaia di condivisioni sui social per l’unica immagine inizialmente diffusa le associazioni divulgano foto e video dello “scempio”: la Fontana dell’Aceretta coperta di catrame, i prati sovrastati dal colore del bitume.
(Foto Ansa)