Circolava in autostrada con documenti apparentemente in regola, ma in realtà trasportava un ingente quantitativo di gasolio di contrabbando. A scoprire l’illecito traffico di carburante sono stati i Finanzieri della Brigata di Ceprano nel corso di un controllo su strada in materia di trasporto di merci.
Le Fiamme Gialle di Ceprano, infatti, alle prime luci dell’alba, procedevano al controllo di un autoarticolato con targa polacca che viaggiava all’altezza del casello autostradale di Cassino. Nel corso del controllo l’autista del veicolo pesante esibiva documenti di viaggio attestanti il trasporto di olio lubricante: il riscontro del carico, invece, consentiva di rilevare che il prodotto trasportato, contenuto in ventisette contenitori in plastica, era costituito da gasolio per autotrazione. Il successivo esame del prodotto, effettuato presso un laboratorio chimico, confermava la sua natura di gasolio per autotrazione.
L’automezzo e il carico di gasolio sono stati sottoposti a sequestro e concentrati presso una struttura idonea alla custodia in attesa delle determinazioni della competente A.G., alla quale è stato segnalato il conducente dell’autoarticolato, un quarantenne cittadino polacco, il quale, per aver trasportato il gasolio in contrabbando, rischia la pena della reclusione da uno a cinque anni, oltre ad una multa commisurata all’accise evasa, quest’ultima quantificata in circa 17.000 euro.