Il commento di Enzo Di Stefano
“La notizia che, proprio in queste ore, la Commissione Giustizia del Senato sta votando (e approvando) il rinvio dell’applicazione della ridefinizione della geografia degli uffici giudiziari italiani, non può che renderci molto soddisfatti. Questa decisione permetterà alla sede staccata di Sora del Tribunale di Cassino di proseguire la propria attività e di allontanare gli spettri di una sua incomprensibile e controproducente chiusura.
Naturalmente, almeno per il momento non si tratta di una vittoria definitiva, ma credo che un simile provvedimento, oltre a scongiurare il pericolo per diversi mesi, rappresenti anche e soprattutto l’intenzione di studiare nuovamente la ratio del modello proposto. Credo sia opportuno che, così come ha dichiarato anche la senatrice Maria Spilabotte, si arrivi in poco tempo ad un testo condiviso che recepisca e rilanci le esigenze di tante sedi distaccate come quella di Sora, che per la sua imponente mole di lavoro non può in alcun modo essere soppressa. Inoltre, credo che sia già stato ampiamente dimostrato che gli effetti di una possibile chiusura degli uffici giudiziari di Sora non porterebbero alcun risparmio, ma solo danni sociali ed economici gravissimi.
Ora che la situazione sembra finalmente avviata verso un positivo epilogo, dunque, esprimo il mio apprezzamento e ringraziamento per tutti coloro che in queste settimane hanno voluto portare avanti questa grande battaglia di civiltà. In particolare, credo sia importante sottolineare l’impegno e la passione degli avvocati del nostro comprensorio: costituendosi in un attivissimo comitato, hanno saputo lottare con grinta e, soprattutto, con cognizione di causa per il raggiungimento del traguardo. La loro voce unita si è fatta sentire presso tutte le sedi competenti e non si è fermata di fronte a nulla: un esempio di unità di intenti e partecipazione che, a mio giudizio, dovrebbe costituire un modello per tutti noi e per la crescita futura di Sora e del comprensorio: quando si è davvero uniti si vince”.