Non è rumeno ma albanese. A questa conclusione sono arrivati gli investigatori che hanno accertato l’identità della vittima del tragico furto di Santopadre.
Sul documento la foto è dell’uomo, ma le generalità appartengono al vero Mirel Joaca Bine. Quest’ultimo, come riportato da Soraweb qualche ora fa, da nove anni vive in Svezia con moglie e figli .Dopo aver ricevuto una serie di messaggi dall’Italia che lo informavano del fatto di sangue avvenuto lunedì sera nella villa del commerciante 59enne Sandro Fiorelli, ha rilasciato diverse dichiarazioni. Mirel Joaca Bine ha raccontato ad una tv rumena di aver perso i documenti 17 anni fa e di aver ricevuto a suo nome diverse contravvenzioni da Inghilterra e Francia. Quindi i sospetti dei carabinieri del Comando provinciale di Frosinone e della Compagnia di Sora circa la vera identità dell’uomo ucciso con una fucilata erano fondati. Forse, è solo un’ipotesi, si è arrivati alle vera identità della vittima, quindi alla sua nazionalità consultando i database e gli archivi delle forze dell’ordine.
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