È ufficiale, l’ex vicesindaco Antonio Di Sotto scende in campo
E attacca il primo cittadino
«Dal sindaco metodi irrispettosi, quasi dittatoriali – afferma in una nota – Il venir meno di un dialogo, un confronto, della fiducia reciproca. E poi il mancato riconoscimento dell’impegno dei componenti della giunta e dei consiglieri per i risultati ottenuti negli ultimi anni, nonostante la forte opposizione spesso interna alla maggioranza».
Per Antonio Di Sotto (a dx nella foto), ex vicesindaco di Santopadre, quello del primo cittadino Giampiero Forte è un modus operandi divenuto ormai inaccettabile, da qui la scelta di tornare in campo con una lista tutta sua alle prossime comunali del 9 giugno 2024.
Al suo fianco il consigliere Rocco Marcuccilli (a sx nella foto) che spiega perché la nuova lista, guidata dall’avvocato Di Sotto, non includerà altri membri del gruppo uscente: «Politicamente riteniamo di dover prendere le distanze dagli attuali amministratori, con i quali già da tempo non condividiamo più idee né programmi. La verità è che nessuno di loro parla più di progetti per il paese, nessuno ha il coraggio di prendere decisioni, magari impopolari, che porterebbero vantaggi a Santopadre ma qualche voto in meno. Nonostante i molti ostacoli interni – continua Marcuccilli – abbiamo comunque lavorato per portare a casa dei risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Pensiamo al miglioramento della viabilità sulla provinciale Santopadre – Arpino, che qualche amministratore ha ostacolato per poi attribuirne il merito a politici esterni anziché riconoscere il mio operato. Non dimentichiamo la riapertura dell’ufficio postale per sei giorni a settimana e l’istallazione di uno sportello bancomat che mancava da anni».
Si rompe così un sodalizio, quello tra Forte e Di Sotto, durato molti anni.