Un interessante incontro si è svolto questa mattina a Sant’Andrea del Garigliano presso l’Istituto Comprensivo Statale San Giorgio a Liri plesso di Sant’ Andrea del Garigliano alla presenza del Sindaco dott. Giovanni Rossi. Nella scuola viene applicato il cosiddetto metodo d’insegnamento della “Classe capovolta”. In pratica gli alunni vengono sostenuti nello svolgimento dei propri studi soprattutto in classe, coinvolgendoli in gruppi organizzati. Una tecnica che prevede un lavoro teorico a casa attraverso video lezioni o materiale pubblicato su sito dagli insegnanti e in classe gli alunni lo mettono in pratica sviluppando quello che una volta era il compito di casa.
Il consigliere provinciale nonché presidente della XV Comunità Montana Valle del Liri, ing.prof.Gianluca Quadrini dichiara: “Un plauso desidero rivolgerlo al Dirigente Scolastico Prof.ssa Ida Colandrea e ai docenti Prof.sse Marina Simeone, Maria Infratta, Fabio Luigi Filosa, Pina Mauriello, Alexandra Ruzanovich, Daniela Martucci e Lavinia Mattia per l’applicazione di questo metodo che dà ottimi risultati di apprendimento rendendo gli alunni protagonisti del loro sapere.”
La dirigente prof.ssa Ida Colandrea ha spiegato:“Voglio lodare questa iniziativa,da me lanciata l’anno scorso in questo istituto e accolta dai docenti del plesso Sant’Andrea. La classe capovolta o ‘flipped class’ rappresenta un nuovo modo di fare scuola, innovativo in quanto l’alunno diventa attore del suo processo di apprendimento, non solo spettatore passivo, ma attore creativo e attivo e ricorderà meglio ciò che ha imparato perché lo ha costruito da sé. Ogni alunno potrà essere incluso nella società in base alle proprie capacità e non escluso come succedeva nella scuola tradizionale.”
Significative anche le parole del Sindaco dott.Giovanni Rossi che ha affermato: “Oggi abbiamo parlato di questo nuovo metodo attivo nella scuola di Sant’Andrea, insieme alla direttrice, agli insegnanti e al consigliere provinciale Quadrini qui presente. Quella della classe capovolta è un’attività particolare, ma tecnologica. Gli insegnanti e gli alunni del plesso Sant’Andrea si sono impegnati per sperimentare questo nuovo metodo della scuola”