Sembra incredibile, ma è così. Dopo le mille battaglie per la sanità provinciale, dopo la mobilitazione generale innescata dall’Associazione Dipendenti Ospedalieri di Sora, che aveva condotto all’autorizzazione regionale per 22 nuovi medici, la fatica più grande è quella di reperire i camici bianchi da destinare ai nostri ospedali. E’ questo, in sintesi, il messaggio lanciato dall’Asl di Frosinone attraverso un dettagliato comunicato stampa. A quanto sembra, dunque, la nostra provincia (Sora compresa) non avrebbe il giusto ‘appeal‘, dato che delle 22 autorizzazioni ricevute, solo una parte si è concretamente trasformata in assunzioni. Nel frattempo, però, i giorni passano e l’emergenza rimane più attuale che mai. Nei prossimi giorni sarebbero attese novità ma, stando ai fatti, ad oggi esistono numerose difficoltà. Caso emblematico è quello dei medici di Pronto Soccorso: di fronte alla disponibilità di ben 5 posti, finora non si è fatto avanti nessuno. Qui di seguito il comunicato.
“É noto che, per assumere materialmente i medici (o altro personale), è d’obbligo far seguire alle autorizzazioni regionali le previste procedure amministrative. Ciò è stato prontamente attivato dalla Direzione Aziendale con i seguenti sviluppi:
– ANESTESISTI: in risposta ai 200 telegrammi inviati per assumere i 5 anestesisti
autorizzati dalla Regione hanno dato le loro disponibilità 2 medici convocati per domani, uno dei quali sarà inviato a Cassino dove, nel frattempo, le attività di Sala operatoria sono state riorganizzate dal Dott. Caracciolo. Sarà quindi possibile avviare almeno 7-8 sedute operatorie nel mese di ottobre con l’ausilio di anestesisti di Caserta, sedute che potranno aumentare con l’arrivo dell’altro anestesista in deroga. Si precisa che per i pazienti con patologie chirurgiche più complesse sono state organizzate sedute operatorie presso gli altri Presidi provinciali.
– CARDIOLOGI: sono stati contattati da vari avvisi in corso di validità n.6 cardiologi (5 con deroghe + 1 in sostituzione) che saranno destinati 2 al Presidio Ospedaliero di Frosinone-Alatri, 2 all’Emodinamica di Frosinone e 2 alla Cardiologia del P.O. di Sora;
– PEDIATRI: per i 5 pediatri richiesti ed autorizzati sono stati già convocati n.6 medici per venerdì prossimo che, se accetteranno, saranno distribuiti equamente fra i diversi Reparti aziendali;
– MEDICI DI P.S.: purtroppo ad oggi non sono giunte disponibilità per coprire i n.5 posti autorizzati dalla Regione;
– GINECOLOGI: la Regione ha concesso n.3 autorizzazioni. Per venerdì è stato convocato un ginecologo per avere conferma che si concretizzi l’unica disponibilità pervenuta.
– CASA DELLA MATERNITÀ: si precisa che la Casa della Maternità di Alatri è aperta ma le donne che in essa possono partorire debbono avere caratteristiche cliniche ben precise, così come è ovvio che il parto segua i tempi previsti dalla natura. Comunque si chiarisce ulteriormente che i turni sono organizzati e funzionanti sia per i ginecologi che per le ostetriche. Tutta la problematica è seguita dall’attuale referente della ginecologia aziendale Dott. D’Auria, dal Dott. Desiato e dal Dott. Russo”.