Riceviamo e pubblichiamo:
Gli abitanti del quartiere San Giuliano Sura, Giuseppe Ferri dichiarano la propria solidarietà agli amici ambulanti di origine marocchina, che da tanti anni sono presenti nel nostro quartiere con i loro banchi, ed ai quali viene ingiustamente contestato un comportamento poco civile per ciò che attiene la pulizia della zona occupata in occasione della vendita. Da oggi gli è stata vietata la vendita. Questi ragazzi non solo puliscono lo spazio occupato quando vanno via la sera ,ma il sabato, per esempio, puliscono anche l’immondizia lasciata da altri ambulanti facendo perfino la raccolta differenziata.
In realtà si tratta di persone che non solo mantengono in perfette condizioni i luoghi frequentati, ma che dimostrano da sempre rispetto e senso di appartenenza al quartiere, nel quale sono socialmente integrati ( alcuni di loro da 25 anni ). Negli anni hanno chiesto più volte, con domande scritte e protocollate dal comune, di voler pagare l’occupazione del suolo pubblico, domande supportate da raccolta firme degli abitanti del quartiere, ma non hanno mai avuto risposta.
La loro presenza attiva e pacifica in un contesto fortemente popolare consente altresì il mantenimento della vitalità nel quartiere. Essi contribuiscono, come ogni realtà commerciale, a ridurre qui il rischio di degrado, tipico delle zone di periferia. La loro presenza è anche motivo di sicurezza per gli abitanti con i quali da anni si è instaurato un rapporto familiare. Infatti quando qualcuno di noi ha un problema, ci si rivolge a loro che sono sempre pronti e disponibili a dare una mano. Allo stesso modo noi abitanti li consideriamo persone di famiglia alle quali portare anche qualcosa di cucinato ogni tanto.
Per tale motivo chiediamo all’amministrazione Comunale ed al Comando dei Vigili Urbani di considerare la presente raccolta firme quale forte testimonianza di vicinanza a tale comunità, a nostro avviso estranea ai comportamenti incivili che da qualcuno vengono invece ad essa imputati. Avvisiamo pertanto non solo gli abitanti del quartiere ma tutti i cittadini sorani, clienti abituali da anni di questi ragazzi, che è in corso una raccolta firme di solidarietà nei loro confronti, in Largo Erminio Di Vito, (nei pressi dell’edicola, dei distributori dell’acqua e del latte).