Sabato pomeriggio, alle ore 18, in piazza Matteotti, apre il Museo del novecento e della Shoah.
Il sindaco Enrico Pittiglio spiega: E’ una struttura innovativa all’interno del municipio in cui venivano falsificati i documenti per salvare gli ebrei. Si tratta – aggiunge – del raggiungimento di un grande obiettivo. Grazie al Presidente Zingaretti e alla Regione Lazio per aver creduto nel nostro progetto. Durante la seconda guerra mondiale San Donato ospitò il numero maggiore di internati di tutta la regione e uno dei numeri maggiori d’Italia (il 26° Comune su 601). La visita nel nostro museo rappresenterà una esperienza molto toccante dal punto di vista emotivo”. Nel corso dell’inaugurazione saranno illustrate tutte le opportunità e i dettagli.
