Basterebbe l’immagine per spiegare tutto. Con l’aggravante che lo sfregio è stato fatto proprio sul muro di cinta del cimitero. Dietro alcune cappelle. Tutto in poche ore. Di notte quasi certamente. Gente che evidentemente non risulta nell’elenco dei contribuenti Tari e che carica la sua inciviltà sui costi di chi, al contrario, la Tari la paga. Di fronte allo scempio arriva il post del sindaco di San Donato Val di Comino, Enrico Pittiglio. Testuale:
Quando il grado di inciviltà supera quello di tolleranza. Nella mattinata odierna siamo stati costretti a togliere l’isola ecologica nei pressi del cimitero. Doveva essere un servizio aggiuntivo per le emergenze o per i soggiorni brevissimi, stava diventando una brutta abitudine. Talmente brutta che ormai non si utilizzava nemmeno più l’isola ecologica ma si preferiva lasciare tutto per terra. Nel riordino generale delle isole ecologiche, nell’ordine di una revisione del servizio con la videosorveglianza su tutte le isole, (a proposito ringraziamo il barbaro che ha sradicato la telecamera interna all’isola in questione) ricordo un concetto semplice e basilare. Perché devi prendere la macchina (col rischio poi che non trovi parcheggio, e col costo del carburante alle stelle ) caricare la busta, fermare la macchina davanti l’isola, scendere e gettare la busta per terra se te la veniamo a prendere a casa? Misteri del terzo millennio.
l.n.