Giovedì 29 dicembre alle ore 17:30 in piazza Carlo Coletti a San Donato Val di Comino, nell’ambito dell’evento “Amici in arte“, ideato e realizzato dall’Archeoclub d’Italia – sede Val di Comino Aps – e dall’associazione culturale “Genesi” Aps, si parlerà della storia della televisione attraverso le opere di Giuliano Tullio, scenografo della RAI, attivo come scenografo progettista presso la televisione pubblica dal 1960.
Tra le sue principali produzioni cui ha prestato la sua esperienza si ricordano: Graziella, teleromanzo del 1961 per la regia di Mario Ferrero, basato sull’omonimo romanzo di Alphonse de Lamartine, ambientato a Procida; Tutto è musica, varietà musicale del 1962; alcuni episodi di Ritorna il tenente Sheridan del 1963; vari episodi della serie Vivere insieme del 1965; lo sceneggiato Il vecchio e il faro (1965); Il drago (1966) basato sul dramma di Evgenij L’vovič Švarc; l’opera lirica Orfeo (1967), di Claudio Monteverdi, con scene ispirate agli affreschi di Giulio Romano a Palazzo Te di Mantova e trasmessa sul Programma Nazionale; la serie I racconti del faro (1967); lo spettacolo musicale Senza rete (1968); lo sceneggiato Il segreto di Luca (1969) per la regia di Ottavio Spadaro, con Turi Ferro, basato sul romanzo di Ignazio Silone. Nel 1972 ha realizzato le scenografie di un ciclo di sei commedie realizzate da Peppino De Filippo presso il Teatro del Mediterraneo di Napoli; nel 1974 ha curato la scenografia di Beatrice Cenci di Alberto Moravia per la regia di Marco Leto. Ha inoltre realizzato le scenografie del programma di medicina Check up a partire dal 1977. Degli anni ’80 e ’90 le sue scenografie di Il mercato del sabato e del programma per ragazzi Big!.
Nelle sue scenografie ha sempre riportato elementi caratteristici della propria terra nativa, la sua San Donato e la Valle di Comino tutta. Dal 1971 è maestro di sci alpino. Nel 1974 è stato vincitore del concorso a cattedra per l’insegnamento di discipline geometriche-architettoniche, posizionandosi ai primi posti della graduatoria nazionale.
Per l’occasione interverranno gli artisti che espongono nella collettiva d’arte: lavori firmati da Massimiliano Cautilli, Silvia Gallo, Donato Leone, Giulia Leone, Roberto Leone, Tiziano Leone, Emiliano Pesce, Mario Piselli, Gianfranco Renzi e Danilo Salvucci. Gli artisti si confronteranno in una tavola rotonda nella quale ciascuno esporrà le proprie opere, quadri ed oggetti d’arte. Una curatissima biblio-vetrina è stata allestita con tutte le pubblicazioni realizzate negli anni dalle due associazioni.
“Amici in arte” è realizzato per offrire ai cittadini di San Donato, in occasione delle festività natalizie, il prodotto del loro costante e certosino lavoro, svolto in numerosissimi anni nei vari archivi di stato e privati e nella ricostruzione di fatti ed avvenimenti attraverso interviste e testimonianze.
Aperto al pubblico fino all’8 gennaio 2023, “Amici in arte” è totalmente sostenuto dai soci delle due associazioni.