La memoria non muore se viene ricordata. Con questo leit motiv, domani, sabato 27 gennaio, nella ricorrenza del Memoriale della Shoah, a San Donato si svolgerà un’intensa ed emozionante giornata a partire dalle 10:45. Dopo i saluti del sindaco Enrico Pittiglio e delle varie autorità, si procederà con alcuni interventi a cura degli insegnanti e degli studenti della scuola primaria, seguiti dai ricordi proposti dall’Associazione Cassino Città della Pace e dal Museo del Novecento e della Shoah.
Poi sarà la volta di un momento dedicato alla memoria, attraverso la lettura dei nomi degli ebrei deportati dalla Valle di Comino ad Auschwitz, ricordando anche quanti sono stati salvati. Infine, dopo la deposizione di una corona, i partecipanti si trasferiranno in via Cerasole presso la casa di Italo e Noemi Levi, i due piccoli fratelli, figli di Gabriella Kazar ed Enrico Levi che, deportati ad al campo di sterminio di Auschwitz, non sopravvissero alla Shoah. Un evento, quello che si terrà domani, che entrerà e rimarrà impresso nei cuori dei giovani studenti presenti.
Caty Paglia