La scorsa settimana, tre donne di etnia Rom si recano presso un’attività commerciale del capoluogo per acquistare capi e prodotti per la prima infanzia. Le tre clienti si aggirano tra gli scaffali molto interessate alla merce esposta, ma con un comportamento tale da indurre qualche sospetto nella commessa .
Si insospettisce anche un rappresentante di 48 anni che sta ultimando un ordine nello stesso negozio e che decide di prestare attenzione ai movimenti delle tre. Pensando di eludere ogni tipo di controllo, ecco che scatta la manovra furtiva: mentre una donna sta acquistando omogeneizzati, un’altra prende un bavaglino e lo nasconde nella borsa.
L’uomo, accortosi dell’atto illecito, invita le tre Rom a riconsegnare la merce o a provvedere al pagamento della stessa.
Vistesi scoperte, le tre donne iniziano a proferire insulti di ogni genere, colpendo il 48enne anche con il sacchetto contenente i prodotti acquistati. L’agente di commercio riesce a divincolarsi e, una volta fuori dal locale, contatta il 113, il cui operatore invia prontamente una Volante.
Nel frangente, le donne, accortesi che l’uomo è intento a richiedere l’intervento delle Forze dell’Ordine, lo aggrediscono nuovamente. In questo trambusto giungono i poliziotti che riportano la calma ed identificano le persone presenti.
Nel ricostruire l’accaduto, emerge che le tre Rom avevano tentato di rubare anche altri prodotti.
Tutte e tre, una residente a Cassino di 35 anni e due residenti a Frosinone di 45 e di 19 anni, vengono denunciate per rapina impropria in concorso.
Inoltre scatta il Foglio di Via Obbligatorio dal comune di Frosinone per la Rom 35enne in trasferta dalla Città Martire, mentre per la 45enne del capoluogo si applica la misura di prevenzione dell’Avviso Orale, in quanto a carico di entrambe ci sono pregiudizi di polizia.