Anagni
I Carabinieri della Città Dei Papi hanno arresto due uomini sorpresi sul fatto mentre stavano rubando ingenti quantità di materiale ferroso e alluminio, consistente in profilati, infissi, travi e pannelli. I fatti risalgono al pomeriggio di ieri, 11 marzo, quando un 52 enne ed un 32 enne, gravati da pregiudizi di polizia, si sono introdotti all’interno di uno stabilimento industriale, chiuso da diverso tempo e già colpito in passato da furti, lungo la Via Casilina, nel Comune di Paliano. I militari sopraggiungevano sul posto, allertati da una chiamata giunta alla centrale operativa che aveva segnalato la presenza di persone sospette, notando che la catena del cancelletto d’ingresso era stata forzata e divelta. Una volta dentro la ditta sorprendevano i due uomini mentre stavano cercando di sottrarre il materiale ferroso che avevano già provveduto a caricare su un autocarro in loro uso. I malviventi sono stati quindi subito bloccati ed arrestati con l’accusa di furto aggravato in concorso e condotti in caserma per le formalità di rito. Tutto il materiale asportato, per un valore complessivo di circa 20.000 euro, è stato successivamente restituito alla vittima. I Carabinieri hanno poi sequestrato, oltre all’autocarro utilizzato per la commissione del furto, gli attrezzi da lavoro utilizzati dai due: chiavi inglesi, cacciaviti, tronchesi e forbici. Nella tarda mattinata di oggi per i due sarà celebrata l’udienza di convalida davanti ai Giudici del Tribunale di Frosinone.
E’ obbligo rilevare che gli indagato, destinatari della misura cautelare, sono, allo stato, solamente indiziati di delitto e la loro posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente, e solo dopo la emissione di una sentenza passata ingiudicato, gli stessi saranno, eventualmente, riconosciuto colpevoli, in maniera definitiva, del reato ascrittogli. Il tutto in ossequio al principio costituzionale di presunzione di innocenza.