Nella prima mattinata di ieri, durante mirati servizi di prevenzione e repressione dei reati in genere in ambito autostradale, alla progressiva chilometrica 655+000 dell’A/1 carreggiata sud, nel territorio del comune di Roccasecca, personale della Sottosezione Polstrada di Cassino, procedeva al fermo ed al controllo di un’autovettura Lancia Musa con a bordo solo il conducente.
Durante la fase di controllo, effettuato nella piazzola di sosta ivi esistente, gli agenti notavano che la portiera anteriore sinistra presentava segni di effrazione all’altezza della serratura e parte del montante della stessa era leggermente piegato come se avesse subito una forzatura con una barra metallica.
Gli agenti della Polizia di Stato accertavano, inoltre, che il blocco di accensione era stato manomesso e danneggiato e riscontravano la manomissione dell’impianto elettrico rinvenendo una centralina supplementare installata nel supporto che conteneva quella originale.
Alla luce di quanto rilevato appariva evidente che il veicolo fosse stato rubato.
Al fine di verificare la provenienza dell’autovettura, veniva contattato telefonicamente il proprietario che affermava di non essersi ancora accorto della mancanza del proprio veicolo e subito ne formalizzava la denuncia.
Per l’uomo, un trentottenne di origini campane, sono scattate le manette e dovrà ora rispondere di furto aggravato.
Sempre nella giornata di ieri di uomini della Polizia Stradale, durante un controllo di routine al Casello di Cassino, hanno proceduto al fermo di un Alfa 156 con a bordo un trentaduenne residente nella capitale.
I poliziotti accertano che l’uomo non ha mai conseguito la patente di guida e procedono ad un’ispezione dell’autovettura.
Sotto il tappetino del guidatore trovano una patente accuratamente nascosta e risultata provento di furto.
L’uomo è stato denunciato per ricettazione e guida senza patente.