Dopo essere rimasto vittima di un gravissimo incidente stradale mentre era in sella alla sua bici, ora Rocco Di Cosmo sta meglio. Certo, gli ‘acciacchi’ da curare sono ancora molti e fastidiosi ma, per fortuna, il peggio è ormai dietro le spalle. Tuttavia, durante le settimane nelle quali, dal suo letto d’ospedale, ha lottato per la vita, non è stato solo: la sua famiglia ha combattuto insieme a lui e ha pregato che tutto andasse per il meglio, e un numero impressionante di amici, conoscenti e sconosciuti ha voluto far giungere a Rocco un messaggio di affetto.
Ed è stato proprio lui, dopo circa un mese di buio, a rimanere di sasso di fronte alle tante persone che gli sono state vicine. “Non ricordo nulla dell’incidente e dei giorni del coma – ha detto a Soraweb – e quando mi sono svegliato è stato come nascere una seconda volta. Appena ho saputo che in tantissimi, venuti a conoscenza della mia situazione, mi avevano espresso la loro solidarietà, mi sono commosso”.
Parole sincere, quelle di Rocco, che ci tiene ad inviare un messaggio: “Dal profondo del mio cuore ringrazio tutti coloro che mi hanno inviato il loro affetto tramite ogni canale possibile. La mia famiglia, i miei amici e le tante persone che, pur non conoscendomi, sono rimaste colpite da ciò che mi è accaduto: dimostrazioni che mi hanno toccato il cuore”.
Insieme a Rocco c’è anche sua moglie, Daniela, titolare di un’attività di parrucchiera a Broccostella, che aggiunge: “Il nostro sincero ringraziamento va agli operatori e ai medici del Pronto Soccorso di Sora del primo e del secondo turno della sera del 10 settembre: sono stati sempre con Rocco, non lo hanno lasciato neanche per un secondo e hanno assistito nel migliore dei modi anche noi familiari, che in quel momento eravamo precipitati in un incubo. Sono stati fantastici. Allo stesso modo, la nostra gratitudine va ai medici e agli infermieri del reparto di Rianimazione del Policlinico Umberto I di Roma, che lo hanno operato e accompagnato nel duro cammino della ripresa. Anche io, infine, ringrazio i tanti amici che ci sono stati vicino ed i miei clienti, che mi hanno supportato con grande amore durante queste bruttissime settimane”.
Rocco conclude così: “L’incredibile affetto ricevuto in questi giorni, le cure di medici e infermieri di Sora e Roma: sono profondamente grato a tutti, vorrei ringraziarvi uno per uno e dirvi quanto siete stati e sarete importanti per il mio percorso di guarigione. Grazie ancora!”.
Grazie a te, caro Rocco, per la grande dimostrazione di forza, coraggio e attaccamento alla vita che ci hai dato.