A sottoscrivere il documento il vicesindaco Valentina Chianta: “Un onore: adesso si aprono prospettive importanti”
Il sindaco Giuseppe Sacco: “Essere allo stesso tavolo con queste realtà è già una vittoria per Roccasecca”
Un protocollo d’intesa tra le dieci città finaliste del titolo di Capitale Italiana della Cultura 2025. Un documento d’intenti per promuovere una collaborazione permanente e valorizzare l’esperienza acquisita nel percorso intrapreso con la candidatura così da dare slancio a progettualità comuni per lo sviluppo culturale, per l’accoglienza turistica, per la crescita sociale ed economica dei territori.
È quello che è stato firmato ad Agrigento nella giornata di ieri tra la dieci finaliste del titolo di Città Capitale della cultura 2025: Agrigento, Aosta, Assisi, Asti, Bagnoregio, Monte Sant’Angelo, Orvieto, Pescina, Spoleto e Roccasecca. Il protocollo prende il nome di “Rete Cantiere Città”, sulla scorta del lavoro comune fatto insieme al Ministero della Cultura e alla Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali.
Presente ad Agrigento per la città ciociara, il vicesindaco e assessore alla cultura Valentina Chianta che ha sottoscritto il documento d’intenti che ufficializza la volontà dei partners di realizzare iniziative comuni, scambi di buone pratiche, insomma mettere in rete le varie proposte culturali creando un contenitore nel quale possano avere maggiore risonanza, più qualità e risultati più efficaci e duraturi in termini di ricadute sulle rispettive comunità di riferimento.
Per il raggiungimento di tali obiettivi, il protocollo stabilisce anche la costituzione di un Tavolo di coordinamento che per il primo biennio sarà presieduto da Aosta e poi, a rotazione, da tutti gli altri membri.
Già definita la prima azione comune da intraprendere: la partecipazione al bando del Ministero della Cultura Dg Spettacolo 2023. Ognuna delle città dovrà progettare un evento di caratura nazionale che poi verrà portato in scena in ognuna delle dieci città aderenti al protocollo. A Roccasecca toccherà progettare uno spettacolo teatrale.
“Ho avuto l’onore di rappresentare Roccasecca in questo importante appuntamento – ha dichiarato il vicesindaco Valentina Chianta – la nostra città alla ribalta sulla scena nazionale della cultura, del turismo, dell’accoglienza. Abbiamo sottoscritto un protocollo comune tra le dieci città finaliste, siamo i primi a inaugurare questa opportunità. Ci aspettiamo di poter lavorare in sinergia, sotto la supervisione di una regia nazionale, per dare slancio alle proposte culturali della nostra città, al suo straordinario patrimonio storico e ambientale, in particolare alla tradizione tomistica e a quella musicale legata a Severino Gazzelloni”.
“Continua una grande scommessa – ha aggiunto il sindaco di Roccasecca Giuseppe Sacco – una scommessa avviata quasi due anni fa per valorizzare, come mai era stato fatto prima, la cultura della nostra città. Il progetto che abbiamo presentato per il titolo di Capitale italiana della Cultura 2025 è stato giudicato ottimo. Ecco perché, di concerto con il ministero e la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, abbiamo voluto lavorare per non disperdere quell’eredità e quell’energia positiva, spingendo al massimo per mettere insieme le diverse città concorrenti e farle collaborare. Insieme, sicuramente avremo più forza. Per Roccasecca essere allo stesso tavolo di confronto con realtà così importanti è già di per sé una vittoria”.