Ore 12.40 di ieri. Al 113 giunge una richiesta di intervento.
Un ragazzo di anni 49, residente a Frosinone, allertato dalla propria madre, insegue due ladre in Via Tiburtina, direzione Madonna della Neve.
Alla Sala Operativa l’uomo fornisce alcuni elementi descrittivi utili al riconoscimento delle autrici del reato.
Gli uomini delle Volanti si recano, con tempestività, nella zona indicata.
Ivi giunti, rintracciano il richiedente e bloccano le due ragazze con al seguito due capienti borse a tracolla.
L’uomo, preso a sommarie informazioni, dichiara che le due donne avevano appena perpetrato un furto presso l’abitazione della propria madre sita a poche centinaia di metri dal luogo in cui le stesse erano state fermate.
Dai controlli e le perquisizioni di rito effettuati, emerge che le due ragazze, una ventiduenne domiciliata a Roma presso un campo nomadi ed una sedicenne, sempre domiciliata nella Capitale, si erano appena rese responsabili di furto aggravato in concorso.
Nelle borse, infatti, vengono rinvenuti numerosi monili d’oro, riconosciuti dalla vittima del reato, ed il documento d’identità della denunciante.
Nel frattempo, l’altra pattuglia inviata nel luogo in cui è stato consumato il furto, per eseguire il relativo sopralluogo, accerta evidenti segni di scasso riscontrabili sia sul cancello condominiale che sul portone dell’appartamento, messo a soqquadro dalle due ladre.
La ragazza di anni 22 viene, quindi, arrestata per furto aggravato in concorso con la minore che è stata, invece, denunciata in stato di libertà e riaffidata ai propri genitori.