CASSINO
VIOLA LE PRESCRIZIONI DEGLI ARRESTI DOMICILIARI.
LA CORTE DI APPELLO DI ROMA REVOCA IL BENEFICIO,
DISPONENDO LA MISURA DELLA CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE.
Nella mattinata di venerdì 27 settembre 2024, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del N.O.R. della Compagnia di Cassino hanno tratto in arresto un 35enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine, responsabile di avere ripetutamente violato le prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria.
L’uomo, che era sottoposto agli arresti domiciliari, beneficio concessogli dal Tribunale di Cassino all’esito della sentenza di condanna in primo grado inflittagli nel processo penale nel quale era imputato per i reati di estorsione, usura e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, violava continuamente le prescrizioni evadendo dal proprio domicilio, luogo di espiazione del residuo della pena detentiva.
Per tali motivi, alla luce delle molteplici inosservanze, considerata l’inadeguatezza della misura nonché il pericolo di reiterazione della condotta, la Corte di Appello di Roma, su richiesta della Sezione Radiomobile Carabinieri della Compagnia di Cassino, ha revocato gli arresti domiciliari e contestualmente ordinato il trasferimento del 35enne presso la Casa Circondariale di Cassino dove sconterà il residuo della pena.
Prosegue l’impegno quotidiano degli uomini e delle donne della Compagnia Carabinieri di Cassino sia per la prevenzione e repressione di ogni forma di illegalità, sia per assicurare il risultato dei processi già conclusi con sentenza di condanna.