Continuano con fervore ed impegno i lavori per il restauro della chiesa della Madonna delle Grazie di Sora. Dopo aver provveduto al trasporto ed al montaggio dei ponteggi esterni ed interni, necessari per eseguire i lavori e per operare in totale sicurezza, la prima operazione eseguita è stata quella di provvedere allo smantellamento della copertura esistente.
Il tetto sarà ricostruito, rispettando scrupolosamente gli schemi esistenti e cioè impiegando “capriate” in legno di castagno, assemblate con il fascino dei vecchi appellativi: catena, monaco,puntone, contraffissi, correnti, che poggeranno sulle murature esistenti delle due facciate laterali. Come previsto, mentre prosegue e continuerà fino alla fine, il lavoro umile ed instancabile dei muli “Gina, Giulia e Pippo”, ora viene in soccorso del cantiere, l’ausilio della tecnologia moderna per i materiali più pesanti e di maggior ingombro. Sarà infatti impiegato, per il primo degli interventi previsti, un elicottero della ditta “Smart Elicotteri” di Ogliastro Cilento (SA), che nella giornata di mercoledì 28 maggio a partire dalle ore 8:00, effettuerà una quarantina di viaggi, in gergo chiamati “rotazioni”, con carico dei materiali in via Ravo, proprio dietro la Cattedrale sulla strada per l’acquedotto, all’altezza del cancello di ingresso della Curia Vescovile. Quindi seguirà il successivo deposito degli stessi materiali sul piazzale retrostante la Chiesa della Madonna delle Grazie. Le operazioni saranno visibili da tutte le zone della Città ed in particolare dal versante est del monte S. Casto. Tale intervento regalerà sicuramente emozioni a quanti volessero filmare, fotografare o solo osservare ed ammirare le attività dell’elicottero in corso di esecuzione, poiché si tratta di operazioni particolari, delicate e molto rare da vedere nel nostro territorio.
“Desidero ricordare, ha dichiarato Alberto La Rocca, l’impegno del Comitato promotore, costituito con il fine specifico di organizzare i lavori e reperire i fondi necessari al restauro della Chiesa della Madonna delle Grazie. Il Comitato sta lavorando con dedizione ed una passione incredibilmente coinvolgenti, portando avanti con slancio l’ambizioso progetto del restauro. Infatti, dopo la bellissima esperienza della partita del cuore, ci stiamo già immergendo nei dettagli “dell’evento n. 4”. Riguarda una serata all’insegna di scenette teatrali e declamazione di brani rigorosamente in dialetto sorano, che si terrà intorno alla metà del prossimo mese di giugno. Da non dimenticare, ancora, “l’evento n.2 “, che ci accompagnerà per tutto il mese di maggio attraverso la raccolta di offerte, con l’emozione del fioretto, che si può effettuare in tutti gli esercizi commerciali e soprattutto nei bar della Città, attraverso gli speciali ed ormai familiari contenitori”.
Non si può che apprezzare lo sforzo e l’entusiasmo dell’intero Comitato, che sta promuovendo mille iniziative, a cui Sora e l’intero territorio rispondono con generosità e partecipazione. È un importante aiuto per un’opera significativa, con un forte ed efficace valore di fede, di storia, di cultura, di tradizione.