CRONACA

QUANDO UN ABBRACCIO VALE ORO: ANZIANA RAGGIRATA

Quando si dice che un abbraccio vale oro: lo sa bene un’anziana donna di Boville Ernica che ieri pomeriggio è stata vittima di un gesto carino solo in apparenza, che si è poi rivelato infame.

Secondo quanto appreso, la vittima si trovava davanti la sua abitazione quando due giovani a bordo di un’automobile -probabilmente dopo essersi accertati che la donna era in casa da sola – hanno messo in atto il piano.

Il ragazzo alla guida è rimasto impassibile, mentre la ragazza che era con lui è scesa ed ha finto di conoscerla.

“Zia, non ti ricordi di me? Stiamo aprendo un centro fisioterapico, sei contenta?”,  con questa scusa, la malvivente l’ha abbracciata, buttandole le braccia al collo, e le ha sfilato la collanina d’oro, senza che la donna si accorgesse di nulla.

Dopo averle sottratto la catenina, l’ha salutata velocemente e si è diretta verso la vettura dove ad attenderla c’era il complice, che ha assistito soddisfatto all’ignobile siparietto.

Accortasi solo più tardi del furto, la vittima ha allertato immediatamente i parenti.
L’episodio è stato denunciato anche su Facebook dal figlio della vittima, per evitare che altri anziani possano cadere nella stessa trappola.
Da tempo nella provincia di Frosinone si stanno verificando episodi simili ai danni delle persone più deboli. L’ultimo è avvenuto qualche giorno fa a Sora, dove due malviventi si sono spacciati per candidati alle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale, soltanto che ad attenderli c’era un’arzilla vecchietta che li ha messi in fuga.
Tamara Paglia
Foto tratta dal web