Il servizio civile è un’opportunità per ragazze e ragazzi che abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo anno (28 anni e 364 giorni) che scelgono di dedicare un anno della propria vita a un progetto di solidarietà.
Il servizio civile volontario è un’esperienza educativa e formativa, un’occasione di crescita personale, di educazione alla cittadinanza attiva, che contribuisce allo sviluppo sociale, culturale ed economico del Paese.
I progetti del Dipartimento. Quest’anno il Dipartimento della Protezione Civile partecipa al Bando Nazionale con tre progetti, con sede a Roma, che avranno la durata di 12 mesi e che coinvolgeranno in totale 17 volontari:
• “RIDRISV 3 (La RIDuzione del RIschio Sismico e Vulcanico in Italia 3)“ il progetto, che prende spunto da quelli realizzati nelle due edizioni precedenti, prevede l’inserimento di 7 volontari che avranno, nel corso dell’anno, la possibilità di acquisire conoscenze e competenze nei settori tecnici legati agli eventi sismici e vulcanici. Il progetto è finalizzato al potenziamento delle attività di prevenzione del rischio sismico e vulcanico in Italia e ideato per rispondere ai compiti di coordinamento e indirizzo del Dipartimento nei confronti delle Regioni coinvolte nelle azioni di riduzione dei rischi.
• “ING-REST: INGegnerizzazione del processo gestionale delle attività e delle misure d’intervento correlate ad eventi calamitosi attraverso modelli e strumenti di REsilienza Socio-Territoriale”: il progetto, che prevede il coinvolgimento di 6 volontari, si inserisce in un più ampio programma di attività e azioni nel settore della riduzione dei rischi idrogeologici e nella pianificazione e gestione delle emergenze. Il progetto nasce dall’intento di migliorare la gestione dei flussi informativi per gli eventi idrogeologici nell’ambito del sistema nazionale di protezione civile anche al fine di una riduzione del rischio sul territorio.
• “Io non rischio: campagna di comunicazione per le buone pratiche di protezione civile”: il progetto si inserisce nella campagna di comunicazione nazionale per la prevenzione dei rischi naturali e antropici “Io non rischio”, e mira a promuovere e diffondere le buone pratiche di protezione civile con riferimento agli specifici rischi presenti sul territorio italiano. L’idea che sta alla base dell’iniziativa nasce dall’esigenza di informare in modo capillare i cittadini italiani riguardo ai rischi che insistono nei nostri territori e di come poter essere essi stessi protagonisti attivi del sistema attuando accorgimenti e misure volte alla riduzione della vulnerabilità di ciascuno al rischio. Nel progetto saranno coinvolti 4 volontari.
Requisiti e condizioni di ammissione. Ad eccezione degli appartenenti ai corpi militari o alle forze di polizia, possono partecipare alla selezione i giovani, senza distinzione di sesso che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo anno di età, in possesso dei seguenti requisiti:
• cittadini dell’Unione europea;
• familiari dei cittadini dell’Unione europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
• titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
• titolari di permesso di soggiorno per asilo;
• titolari di permesso per protezione sussidiaria;
• non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.
I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio.
Non possono presentare domanda i giovani che:
a) già prestano o abbiano prestato servizio civile in qualità di volontari ai sensi della legge n. 64 del 2001, ovvero che abbiano interrotto il servizio prima della scadenza prevista;
b) abbiano in corso con l’ente che realizza il progetto rapporti di lavoro o di collaborazione retribuita a qualunque titolo, ovvero che abbiano avuto tali rapporti nell’anno precedente di durata superiore a tre mesi;
c) abbiano presentato domanda per i progetti inseriti nel Bando speciale di servizio civile nazionale Expo 2015. La presente disposizione non si applica per le domande presentate nell’ambito dei Bandi di servizio civile nazionale, quale misura per l’attuazione del programma europeo Garanzia Giovani.
È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di servizio civile, da scegliere tra i progetti inseriti nel presente bando e tra quelli inseriti nei bandi regionali e delle Province autonome contestualmente pubblicati. La presentazione di più domande comporta l’esclusione dalla partecipazione a tutti i progetti inseriti nei bandi innanzi citati, indipendentemente dalla circostanza che non si partecipi alle selezioni.
Per avere maggiori informazioni si segnalano i seguenti recapiti del Dipartimento della Protezione Civile:
• Servizio per la Diffusione della Conoscenza della Protezione Civile: tel. 06-6820 2927 – 2399 (orari: 10,00–13,00 e 15,00–17,30)
• Contact Center: 800 840 840
• Indirizzo di posta elettronica: serviziocivile@protezionecivile.it