CRONACA

PROVINCIA – POLIZIA, WEEK END IMPEGNATIVO A SORA, FROSINONE, FIUGGI E CASSINO

Una sentenza di carcerazione, due denunciati, un  Foglio di Via Obbligatorio e sequestro di armi: questo il bilancio dell’attività della Polizia di Stato in provincia nell’ultimo weekend.
Lo fa sapere in una nota la Questura di Frosinone.
‘In particolare nel capoluogo è stato denunciato dalla Sezione Volanti  un 35enne, già noto alle Forze dell’Ordine, per furto perpetrato in danno di un’ attività commerciale; l’autore del reato è stato identificato anche grazie ai rilievi effettuati dalla Polizia Scientifica.
Sempre a Frosinone,  i poliziotti sono poi  intervenuti , in seguito a segnalazione giunta sulla linea di emergenza 113, nella parte bassa della città: un uomo stava importunando, anche con spintoni, i clienti di un supermercato. Prontamente intervenuta, la Squadra Volante lo ha fermato ed identificato: è un 32enne  residente nel sorano, con pregiudizi di polizia. Scatta il Foglio di Via Obbligatorio adottato dal Questore di Frosinone.
A Sora, gli uomini del Commissariato cittadino hanno dato esecuzione alla sentenza emessa dal Tribunale Ordinario di Cassino nei confronti di un 64enne originario della Campania. L’uomo è stato condannato ad espiare la pena di 3 mesi di reclusione in regime della detenzione domiciliare presso la propria abitazione, per falso materiale commesso da Pubblico ufficiale.
A Fiuggi,  personale del Commissariato ha denunciato una donna per truffa.
Gli Agenti, dopo aver ricevuto una denuncia da parte di una signora che dichiarava di essere stata truffata, hanno subito iniziato le indagini per l’individuazione del malfattore. La donna notava su un sito internet un annuncio con il quale veniva messa in vendita un’autovettura Volkswagen Golf al prezzo di 2.000 euro e, interessata all’acquisto, contattava la persona che aveva postato l’annuncio. Prendendo accordi anche con il trasportatore che avrebbe consegnato l’autovettura, la donna effettuava due vaglia postali di 1.000 euro ciascuno e un bonifico postale di circa 600 euro.
Dopo questi pagamenti – aggiungono dalla Questura – l’annuncio veniva rimosso e ogni tentativo di mettersi in contatto con il trasportatore e con chi aveva postato l’annuncio, rimaneva vano.
I poliziotti del Commissariato, dopo un’accurata operazione, sono risaliti ad una donna e l’hanno denunciata per truffa.
Infine a Cassino, sono stati sequestrati fucile ad aria compressa e pistola, con munizionamento ad un uomo che avrebbe esploso, a suo dire, alcuni colpi in aria dopo un tentato furto presso la propria abitazione’.