Il consigliere provinciale Enrico Pittiglio ha preso parte al convegno dal tema ‘La comunità ebraica di Roma 1943-1945: dalla razzia del Ghetto all’ospitalità nei conventi’ che si è svolto ieri mattina presso il salone di rappresentanza di Palazzo Jacobucci, sede dell’Amministrazione provinciale di Frosinone, organizzato da Anpi Frosinone e Spi-Cgil, in occasione della Giornata della Memoria.
Il consigliere Pittiglio ha portato i saluti del Presidente dell’Amministrazione provinciale, Luca Di Stefano e ha ringraziato l’Anpi e la Cgil: “Da quando sono consigliere provinciale abbiamo fortemente voluto che l’istituzione si mettesse a disposizione per ricordare e per fare in modo che la memoria continui a essere un momento in cui tutti siano portati a riflettere”. 
Quindi Pittiglio è entrato nel vivo dell’argomento accennando al “rastrellamento nel ghetto ebraico di Roma, a quei tragici fatti dove la diversità di colore, di razza, di sesso, veniva accusata, veniva deportata e in molte occasioni veniva ammazzata”.
Infine il consigliere provinciale ha raccontato dei casi concreti della nostra provincia. Ha parlato del campo di concentramento delle Fraschette di Alatri “dove venivano deportati non gli ebrei ma i politici e gli oppositori del regime”. E del caso di San Donato Valcomino che “diventò campo di concentramento all’aperto” e dove “i cittadini e le cittadine misero in campo una serie di iniziative per salvare le persone: lo fecero le famiglie accogliendo i bambini, lo fecero le istituzioni perché gli ufficiali dell’anagrafe ebbero il coraggio, insieme al podestà dell’epoca, di falsificare i documenti di identità”.
