«STIAMO LAVORANDO A DUE IMPORTANTI PROGETTI»
La Provincia di Frosinone è stata scelta e inserita in una graduatoria della Regione Lazio per l’individuazione degli interventi per la messa in sicurezza e la realizzazione di edifici scolastici. Priorità sono adeguamento sismico ed efficientemento energetico.
“Le scuole devono essere luoghi sicuri, i nostri ragazzi trascorrono gran parte del loro tempo tra quelle mura per prepararsi al futuro, formarsi e affrontare il futuro”.
Ad evidenziarlo Luca Di Stefano, presidente della Provincia. “Ai docenti e al personale scolastico affidiamo ciò che di più prezioso abbiamo, i nostri figli. Ed è per questo che bisogna lavorare costantemente per rendere questi luoghi sicuri e adeguati alle loro esigenze. È una priorità e una responsabilità della politica. I due progetti che in questo momento stiamo portando avanti sono sul Tulliano di Arpino e sul Nicolucci di Isola del Liri. Gli importi del 2020 erano di 6.653.696,16 per il Tulliano e di 9.667.782,73 per il Nicolucci. La Provincia in seguito, grazie a un ricalcolo e a un adeguamento, è riuscita a far aumentare gli importi. Saranno quindi a disposizione per gli interventi del Nicolucci 13.231.000 euro, per la sede IPSIA di via Pirandello di Isola del Liri. E un adeguamento sismico con conseguente efficientemento energetico per il Tulliano, liceo Scientifico, Classico, Odontotecnico di Arpino, che prevederà lavori per 8.610.000 euro”.
Buone notizie per il Tulliano che con questi lavori potrà fare il salto di ben due classi energetiche. “È questa la Provincia che vogliamo, attiva, operativa e al lavoro per la comunità. Migliorare le strutture scolastiche significa migliorare l’intera comunità e il tessuto sociale, con un occhio alla tutela ambientale e al benessere di migliaia di ragazzi e docenti. Continueremo così a seguire un percorso di ottimizzazione per rendere il nostro territorio sempre più inclusivo, per offrire sempre maggiori opportunità ai ragazzi e alle famiglie. È solo il primo passo di un percorso che farà la differenza”.