Una grande festa, un momento di condivisione con tutti i protagonisti del progetto PRIMAI, selezionato dall’impresa sociale CON I BAMBINI nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Tutto questo e molto di più è stato l’evento finale denominato “Pronti a volare” svoltosi negli scorsi giorni ed organizzato, negli spazi del Centro Sportivo Stella Maris di Siponto, dall’ente capofila la Cooperativa Santa Chiara.
Dopo i Festival ospitati dalle scuole partner, la squadra PRIMAI ha deciso di concludere in bellezza l’anno di lavoro e l’intero percorso progettuale giunto ormai alla fine. L’iniziativa aveva, infatti, l’obiettivo di condividere risultati con i beneficiari principali e i territori in generale.
L’evento “Pronti a volare” – moderato dalla responsabile della Comunicazione, Enza Foceri in rappresentanza dell’ente partner European Development Consulting srl – si è aperto, dinnanzi ad una folta platea di bambini, genitori e insegnanti, con i saluti di Fabrizio Di Stante, responsabile di progetto: “In questi cinque anni abbiamo lavorato per il benessere dei bambini sui territori di Manfredonia, Sora e Crotone, coinvolgendone a centinaia. Abbiamo superato difficoltà enormi dovute alla pandemia e trasformato le stesse in opportunità, senza mai scoraggiarci. Sono davvero grato alla rete del progetto PRIMAI per averci consentito di raggiungere gli importanti obiettivi prefissati e sono grato soprattutto alle scuole che hanno collaborato con noi rendendo possibile tutto questo”, ha dichiarato Di Stante dal palco di Stella Maris per poi cedere la parola ad Armando Caringi, dell’associazione IL FARO ODV in rappresentanza del territorio di Sora e a Fabio Riganello della Cooperativa Agorà Kroton Onlus in rappresentanza del territorio di Crotone. Entrambi hanno sottolineato le enormi ricadute delle attività di progetto sul territorio d’appartenenza, grazie ad un impegnativo e soddisfacente lavoro di squadra.
È stata, poi, la volta di Michele La Torre, in rappresentanza dell’ente capofila la Cooperativa Santa Chiara di Manfredonia, che ha ringraziato i partecipanti alla serata e il progetto PRIMAI per aver concesso, al territorio di Manfredonia e non solo, di avere risposte fattive a contrasto della “piaga della povertà educativa minorile – ha dichiarato – Investire il nostro lavoro a favore dei bambini è stato un investimento sul nostro futuro. La mia speranza è di dar seguito a quanto fatto in questi anni proseguendo il nostro lavoro con altre progettazioni che possano garantire a bambini, scuole e famiglie i servizi di cui hanno goduto fino ad oggi grazie a PRIMAI”.
Il pomeriggio di festa è proseguito con una sorpresa dedicata ai piccoli presenti: un’esibizione live di Rino il calzino (alias Francesco Franco – ass. Teatro della Maruca di Crotone), protagonista della famosa webserie ideata nell’ambito delle attività del progetto PRIMAI, accompagnato da Angelo Gallo (regista di Rino il calzino- Ass. Teatro della Maruca di Crotone) e da Maria Teresa Manica (Cooperativa Agorà Kroton Onlus).
Tra marionette, sketch e burattini, Rino il Calzino ed i suoi amici hanno saputo coinvolgere e divertire piccoli e grandi, accompagnati dalla melodiosa voce di Maria Teresa Manica che ha proposto alla platea diversi brani inediti composti per la webserie visibile sul canale Youtube del progetto.
Il momento successivo è stato dedicato alle scuole partner del territorio di Manfredonia.
Sul palco, per la loro testimonianza legata a PRIMAI, sono saliti in ordine: l’insegnante Antonietta D’Anzeris, referente Progetto PRIMAI nell’IC Perotto-Orsini, l’insegnante Antonella Manzella, referente Progetto PRIMAI nell’IC Giordano de Sanctis e Lorenzo Vitulano, ex dirigente scolastico dell’IC Giordani De Sanctis che è stato un punto di riferimento per l’avvio del percorso progettuale nella scuola da lui diretta.
Il pomeriggio di festa e di saluti si è concluso con i bambini protagonisti: lezione aperta del laboratorio di teatro condotta dalle operatrici Ortensia Panucci e Daniela Nobile (ente partner Cooperativa Bottega degli Apocrifi) e a chiusura, la dimostrazione congiunta del lavoro svolto nei laboratori di musicoterapia e psicomotricità, con le operatrici Arianna La Torre e Marilena Guerra.