Le minacce per la conservazione della popolazione di Orso continuano ad essere molte e difficili da affrontare, come dimostrano le cause di morte degli ultimi anni. Gli orsi morti per mano diretta e indiretta dell’uomo sono ancora tanti, troppi per la conservazione della specie, nonostante la buona vitalità della popolazione rilevata con le 11 nascite sia nel 2012 che nel 2014.
Il Convegno, indetto sabato 21 marzo a Pescasseroli, vuole essere un momento di verifica, in cui si fa il punto sul futuro dell’Orso nel Parco e nel resto del territorio potenzialmente vocato, in cui gli attori istituzionali (Parco, Ministero Ambiente, Ministero della Salute, Corpo Forestale dello Stato, Regioni, Università) e il mondo dell’Associazionismo si confrontano sulle azioni da realizzare per assicurare il futuro all’Orso bruno marsicano, sulla base dell’assunto che esso risiede nell’ampliamento della sua area di distribuzione nell’ambito appenninico che ne conserva le potenzialità.
Nel Convegno saranno, inoltre, presentati i dati sul monitoraggio della popolazione eseguito nel 2014, nonché la proposta di una rete di monitoraggio per l’Orso nel territorio abruzzese e molisano.