Esmeralda Minimarket, Bar Costa e il Mercato settimanale del martedì
nell’elenco delle attività storiche.
Ferdinandi pronto ad organizzare la cerimonia di riconoscimento.
La Giunta regionale del Lazio, su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico, al Commercio, all’Artigianato, all’Industria e all’Internazionalizzazione, Roberta Angelilli, ha deliberato il regolamento per l’adozione dei loghi di riconoscimento da rilasciare alle botteghe e attività storiche, ai mercati storici, alle fiere storiche e alle attività di commercio su aree pubbliche di valenza storica inserite nell’Elenco Regionale. Nei 55 comuni, tra gli esercenti, inseriti nell’elenco delle attività storiche anche Piedimonte San Germano, vanta due botteghe con più di 50 anni di vita, il Bar Costa dal 1973 di Costa Luciano, Esmeralda Minimarket sas di Carcione Antonio & C e il mercato settimanale del martedì. Una grande soddisfazione per la comunità di Piedimonte che si evince dalle parole del sindaco, Gioacchino Ferdinandi (foto), che in una nota riferisce – Sono lieto di condividere con la mia comunità la gioia per il riconoscimento delle nostre meravigliose botteghe storiche, il minimarket Esmeralda, il Bar Costa e del mercato settimanale del martedì. Questi luoghi di tradizione rappresentano il cuore pulsante della nostra città, custodiscono storie e mestieri che resistono al passare del tempo. Grazie alla loro continua dedizione, alle abilità dei gestori, sono entrate nell’elenco delle attività storiche della nostra regione perché non sono solo i prodotti a rendere speciali questi luoghi ma anche la cordialità e la familiarità che si respira al loro interno.”
La delibera della Regione Lazio, già disciplinata nella legge regionale del 10 febbraio 2022, prevede l’adozione dei loghi nelle attività e nelle botteghe storiche del Lazio, progettati e sviluppati ispirandosi alla tradizione delle antiche insegne delle botteghe, per sottolineare ed evidenziare la storicità, la concretezza, la semplicità e la tradizione delle attività.
“Sono convinto – aggiunge Ferdinandi – che il riconoscimento, che renderà orgogliosi i nostri artigiani e li spronerà a continuare a preservare e tramandare le antiche tradizioni, darà loro una visibilità ancora maggiore. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito a mantenere viva l’eredità di queste botteghe storiche e che hanno reso possibile questo importante riconoscimento. Continuiamo a sostenere le nostre botteghe storiche, visitandole e acquistando i loro meravigliosi prodotti. Insieme possiamo promuovere e proteggere il patrimonio culturale e artigianale della nostra città rendendola un luogo sempre più affascinante e ricco di storia.”
A breve verrà organizzata una cerimonia nella quale il sindaco Ferdinandi invita tutti i cittadini a partecipare, per celebrare insieme la storia e la tradizione del territorio cittadino e per riconoscere e sostenere le attività che ne hanno fatto parte e che continuano a farne parte tutt’oggi.
La delibera della Regione Lazio, già disciplinata nella legge regionale del 10 febbraio 2022, prevede l’adozione dei loghi nelle attività e nelle botteghe storiche del Lazio, progettati e sviluppati ispirandosi alla tradizione delle antiche insegne delle botteghe, per sottolineare ed evidenziare la storicità, la concretezza, la semplicità e la tradizione delle attività.
“Sono convinto – aggiunge Ferdinandi – che il riconoscimento, che renderà orgogliosi i nostri artigiani e li spronerà a continuare a preservare e tramandare le antiche tradizioni, darà loro una visibilità ancora maggiore. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito a mantenere viva l’eredità di queste botteghe storiche e che hanno reso possibile questo importante riconoscimento. Continuiamo a sostenere le nostre botteghe storiche, visitandole e acquistando i loro meravigliosi prodotti. Insieme possiamo promuovere e proteggere il patrimonio culturale e artigianale della nostra città rendendola un luogo sempre più affascinante e ricco di storia.”
A breve verrà organizzata una cerimonia nella quale il sindaco Ferdinandi invita tutti i cittadini a partecipare, per celebrare insieme la storia e la tradizione del territorio cittadino e per riconoscere e sostenere le attività che ne hanno fatto parte e che continuano a farne parte tutt’oggi.