MERCATO

Picinisco – Il vino Maturano sbarca in Brasile

L’ECCELLENZA DI PICINISCO
PRONTA A SFIDARE IL NUOVO MERCATO

Il sindaco Marco  Scappaticci: “Un orgoglio per il nostro territorio che con questa opportunità si gioverà di nuovi impulsi economici e commerciali”.

Il pregiatissimo vino Maturano di Picinisco e della Valle di Comino sta per sbarcare in Brasile, pronto a conquistare il mercato d’oltreoceano.

E’ questo il frutto di una intesa economica tra la cantina con vigneto ‘I Ciacca’ di Picinisco e la famiglia Maturano (Marcello, Fernanda e Manuela), originaria del Lazio, che si è stabilita in Brasile nel 1924 dove da quattro generazioni gestisce un’importante attività di gelati a Teresópolis, Rio de Janeiro, e dove ha recentemente ampliato la sua attività al settore vinicolo, con ben 70 ettari di vigneto.

Il legame tra la famiglia e l’attività vitivinicola appare scritto nel cognome, Maturano, come l’uva proveniente da Picinisco, quasi un segno premonitore del destino.

Siamo orgogliosi di aver accolto nella nostra tenuta ‘I Ciacca’ la famiglia Maturano, venuta a prendere le marze del nostro vigneto di ‘Maturano’ per impiantarle nel loro vigneto di 50 ettari. Il Maturano – afferma Cesidio Ciacca, fondatore della tenuta con cantina e vigneto – è un’uva antica di Picinisco, senza parentela al mondo, come certificato dalle analisi DNA, che ha vinto prestigiosi premi internazionali. Vorrei ringraziare il Sindaco Marco Scappaticci e Max Viscogliosi di Albetum per loro presenza”.

La pianta di Maturano è la prima vite autoctona esportata in Brasile dopo centinaia di anni. In occasione dello storico evento, Giovanni Piccirillo, enologo consulente della cantina ‘I Ciacca’, ha presentato uno “Studio dell’espressione dell’uva Maturano sui diversi siti dell’azienda I Ciacca” annata 2024. Per il sindaco Marco Scappaticci “è un grande orgoglio per la nostra comunità questa straordinaria intesa commerciale grazie alla quale il nostro antico vitigno produrrà vino Maturano anche in Brasile. Un progetto che rappresenta un valore aggiunto; un ulteriore volano economico e turistico per Picinisco e la Valle di Comino perché questa sinergia tra la famiglia Maturano e I Ciacca è strutturata per continuare a creare nel tempo scambi turistico-gastronomici tra il Brasile e Picinisco”.

Il neo duca di Alvito, da cui dipendeva anche la terra di Picinisco, nel 1595 ordinò un’indagine sui suoi possedimenti nella cui relazione si leggeva che “Picinisco ha il nome di fare i migliori vini del Ducato: questi sono bianchi, delicati e buoni… e dopo un altro anno diventano più gradevoli e persino migliori“; una frase che ben descrive il vino Maturano de I Ciacca.

Secondo i registri della chiesa, la famiglia Di Ciacca ha vissuto (e quindi lavorato) a vigna quella la terra di proprietà sin dal 1500; poi, agli inizi del XX secolo, si è trasferita in cerca di fortuna in Scozia, con Picinisco sempre nel cuore. E qualche anno fa, Cesidio Di Ciacca, conservando l’attaccamento quasi genetico alle proprie origini, ha deciso di tornare nel paese da cui la sua famiglia era partita: ha rimesso in piedi la proprietà e la produzione della vigna producendo vini di alta qualità e prestigio, offrendo lavoro e futuro a tanti giovani del territorio. Ora, il vino Maturano di Picinisco sarà prodotto anche in Brasile, nella lontana Teresopolis di Rio de Janeiro e Brasile ed Italia saranno ancora più vicine.