Si avvicina l’atteso e consolidato appuntamento annuale con Pastorizia in Festival, che si terrà a Picinisco i prossimi 8 e 9 luglio, per celebrare, festeggiare e promuovere la tradizione agropastorale unica del territorio.
L’evento è stato presentato lo scorso 25 giugno anche a Forlimpopoli, durante la Festa Artusiana, dove era presente la delegazione di Pastorizia in Festival guidata dal presidente del comitato promotore, Antonio Mancini, accompagnato dai membri del Direttivo Silvia Perella e Damiano D’Eramo.
Il presidente Mancini ha messo in vetrina le bellezze di Picinisco, un borgo di poco più di mille abitanti, incastonato fra le montagne del Parco Nazionale Lazio, Abruzzo e Molise, rinomato perché sul suo territorio dal 2017 è presente una importante denominazione casearia, il Pecorino di Picinisco DOP.
A Picinisco, e nella Valle di Comino, la produzione dei formaggi tradizionali è caratterizzata da una trasformazione casearia a latte crudo, proveniente da pascolo, senza alcun inoculo di fermenti selezionati o naturali.
Per queste prerogative in ogni edizione di Pastorizia in Festival le aziende invitate ad intervenire per esporre i propri prodotti sul Viale del Castello, sono produttrici di formaggi a latte crudo del pascolo e dell’alpeggio.
Nella splendida Forlimpopoli, il pubblico ha potuto degustare, guidati dall’esperto Matteo Selvi, una verticale di pecorini nelle tre stagionature – fresco, semi stagionato e stagionato – la ‘ricotta moscia’, la marzolina – sia in purezza che affinata. Tutti prodotti offerti dall’Azienda Loreto Pacitti e dall’Alimentari D’Agostino di Picinisco, attività, insieme a molte altre, coinvolte attivamente nell’organizzazione di Pastorizia in Festival.
L’incontro inoltre è stata l’occasione per presentare il concorso caseario Pascolo e Alpeggio italiano promosso sempre dall’Associazione Pastorizia in Festival che si svolgerà nei giorni 8 e 9 ottobre a Picinisco e che ha lo scopo di far conoscere i formaggi di alta qualità italiani.
Saranno tre i premi consegnati ai migliori prodotti in gara: “Pascolo e alpeggio italiano”, assegnato da una giuria composta da Maestri Assaggiatori Onaf al formaggio con il punteggio più alto; ‘Speciale Stampa’, aggiudicato da giornalisti della stampa, invitati dalla Commissione scientifica di Pastorizia in Festival, ai quali verranno sottoposti i formaggi d’eccellenza selezionati dai giudici Onaf; infine il premio della critica, “Frasca di legno”, al miglior formaggio italiano a latte crudo del pascolo/alpeggio.
“È con vero piacere che abbiamo colto l’invito di portare qui a Forlimpopoli un pezzetto della nostra tradizione gastronomica che è innanzitutto cultura e storia del nostro paese, Picinisco. La Festa artusiana – ha detto il presidente Mancini – è infatti luogo magico non solo legato al buon cibo, ma anche alla celebrazione di una storia che si interseca con altre storie, ed è proprio con la volontà di abbracciare questa integrazione delle specificità regionali – e allo stesso tempo valorizzare le diversità – che abbiamo presentato il Pecorino di Picinisco DOP. Abbiamo respirato la volontà di mantenere viva la tradizione che ci rende grandi nel mondo. Un ringraziamento particolare Pastorizia in festival lo riserva all’Amministrazione comunale e all’Onaf”.