Un invaso sulle montagne di Pescosolido a quota 2.000 metri per la lotta agli incendi e per l’abbeveraggio della fauna selvatica e degli animali al pascolo.
La struttura esistente deve essere adeguata e il Comune di Pescosolido, guidato dal sindaco Donato Enrico Bellisario ha chiesto i fondi necessari alla Regione Lazio.
L’accumulo d’acqua in alta quota dovrà essere approfondito, le scarpate dovranno essere profilate. Stiamo ragionando di un invaso molto in quota ed ii mezzi d’opera dovranno essere elitrasportati partendo dalla località “Prato”. Per questo, nella giornata di ieri, l’Esercito Italiano ha effettuato un volo di ricognizione (nella foto). Portare escavatori e mezzi d’opera a 2.000 metri non sarà facile ma è necessario fare subito e bene per garantire la natura, l’ambiente, la fauna. Una iniziativa che appare decisamente opportuna e che è auspicabile si concretizzi nel più breve tempo possibile.
Zac
