Curiosa vicenda a Pescosolido dove il trasferimento di un seggio elettorale è finito al centro di un esposto che la minoranza consiliare, quindi Carlo Sperduti, Cristian Sarrecchia, Giuseppe De Gasperis e Alessandro Sarrecchia, ha inviato al Prefetto di Frosinone.
La segnalazione reca la data del 9 gennaio. In essa si spiega che a seguito di una delibera di giunta di fine anno il seggio 1 della scuola Catenaro (centro storico), è stato destinato ad un edificio diverso in località Forcella, quindi a circa 4 chilometri di distanza. E questo perchè gli uffici comunali sono in trasferimento proprio nella sede scolastica a causa di lavori in Municipio.
L’opposizione ha fatto presente il disagio che gli elettori che intendono votare alle imminenti regionali potrebbero trovare. Anziani soprattutto, in difficoltà per raggiungere il seggio non più centrale. Anche in caso di maltempo e non solo per oggettive questioni di mobilità e pure logistiche e di sicurezza.
La minoranza ha inoltre evidenziato che in paese ci sono altri immobili comunali disponibili per ospitare lo stesso seggio. Insomma, ha bocciato la scelta operata dalla giunta.
Sarà un caso, ma con nuova delibera (del 12 gennaio) la stesso esecutivo – a seguito di ricognizione – ha revocato la precedente decisione disponendo che il seggio vacante trovi spazio nei locali dell’ex Ipab, quindi a poco distanza dalla sede originaria.
I consiglieri di minoranza, con la loro iniziativa, ritengono di aver ripristinato le condizioni migliori per centinaia di cittadini elettori che così avranno modo di raggiungere le urne senza problemi. (nella foto di archivio il Comune)
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